FOCUS
1.
Novità
per il lavoro autonomo in monocommittenza
2.
Contributo
agli oneri di funzionamento dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
3.
Rate
Imu
4.
Il
contratto a tempo determinato dopo la riforma del lavoro
5.
Il
lavoro intermittente dopo la riforma del lavoro
6.
Le
dimissioni e la risoluzione consensuale dopo la riforma del lavoro
NOTIZIE FLASH
ACCERTAMENTO
-
Deduzioni: la
violazione della competenza non fa venir meno il diritto alla compensazione
ADEMPIMENTI
-
Anagrafe
tributaria - La trasmissione dei dati sui cellulari è prorogata al 23 ottobre
AGEVOLAZIONI
-
Credito d'imposta
per nuove assunzioni al Sud, le domande devono essere inviate alla Regione
-
Distretti
industriali, più tempo per la conclusione dei progetti
-
Rieti, contributi
alle Pmi locali per investimenti innovativi
-
Pavia, contributi
alle imprese per l’internazionalizzazione
-
Agevolazioni
fiscali per la Zona Franca Urbana dell'Aquila, in Gazzetta il decreto
ministeriale
-
Bandi su
innovazione e fonti rinnovabili: introdotte semplificazioni alle procedure
-
Calamità naturali:
Terremoto Emilia, termini sospesi fino al 30 novembre 2012
-
A Biella
contributi per l’assunzione di giovani sotto i 35 anni
-
Toscana,
contributi alle Pmi giovanili dei settori commercio e turismo
-
Calamità naturali:
Terremoto Emilia, riepilogo delle scadenze previdenziali
-
Contributi alle
aziende del Verbano per la partecipazione alle fiere
-
A Potenza
contributi per i contratti di rete tra Pmi
-
Calamità naturali:
Terremoto Emilia, in G.U. la legge di conversione del D.L. 74 con i primi
interventi
-
Calamità naturali:
Reggio Emilia, contributi alle aziende colpite dal terremoto
-
Turismo,
contributi statali a enti pubblici e del Terzo Settore
-
Prorogato il
“premio di occupazione”
-
Versamento rateale
dei contributi Inps per gli alluvionati
-
Terremoto Emilia,
nuovi termini per versare i premi assicurativi
-
Savona,
finanziamenti agevolati per le strutture ricettive
AMBIENTE
-
Cambiano le norme
operative sul funzionamento del SISTRI
DICHIARAZIONI
-
IRES: "Robin
Tax", l'eccedenza di credito può essere riportata in Unico 2012
-
Omessa
dichiarazione, è comunque salvo il credito d'imposta
FISCALITÀ INTERNAZIONALE
-
Assistenza
internazionale per il recupero di crediti tributari, pubblicato il decreto
FISCO E CONTRIBUENTE
-
Un nuovo numero
verde per parlare con Equitalia
IMMOBILI
-
Catasto: Censimento
dei fabbricati rurali, debutta la nuova versione Docfa
-
Catasto:
Fabbricati rurali, pubblicato in G.U. il decreto ministeriale
-
Catasto: Dal 15
ottobre 2012 online le domande di voltura catastale
-
Catasto:
Fabbricati rurali, domande entro il 30 settembre
-
Anche i periti
industriali abilitati alla registrazione telematica dei contratti di locazione
IVA E IMPOSTE INDIRETTE
-
Violazioni:
Accettazione tacita di eredità, ok alle trascrizioni "tardive"
-
Reverse charge per
le prestazioni edili connesse all'Expo 2015
-
Dichiarazioni
d’intento: nuovo termine ma vecchio modello
LAVORO
-
"Chiamata” di
lavoro intermittente, precisazioni sulle comunicazioni
-
Regolarizzazione
lavoratori extraUe, occorre “sanare” anche i debiti previdenziali
-
Immigrati
irregolari, il 15 settembre al via la sanatoria
NUOVE LEGGI
-
In Gazzetta
Ufficiale il decreto (convertito) sulla spending review
-
Il “decreto
sviluppo” convertito è in Gazzetta Ufficiale
PREVIDENZA
-
Debiti
contributivi, dal 1° ottobre cambia la misura degli interessi di mora
-
Edilizia, nel 2012
non cambia la misura degli sgravi contributivi
-
Violazioni
contributive, la responsabilità solidale mette al riparo l'Inps
PROFESSIONISTI
-
Titoli
professionali esteri, online i decreti di riconoscimento
-
Riforma delle
professioni, la pubblicità entra negli studi
SEMPLIFICAZIONI
-
Commercio:
Attività commerciali, al via le semplificazioni: la Dia fa spazio alla Scia.
Aboliti alcuni vecchi ruoli
SOCIETÀ
-
Enti locali: il
bilancio di previsione slitta al 30 novembre 2012
-
Procedura di
fusione e scissione, il decreto di riforma è in Gazzetta
-
Imprese: Registro
delle Imprese, cambiano i modelli di certificato
-
Aggiornate le
tariffe per i diritti di segreteria in C.C.I.A.A.
-
Enti locali:
Bilancio preventivo degli enti locali differito al 31 ottobre 2012
-
Terzo settore:
Appalti pubblici, emanate le linee guida per le cooperative sociali di tipo B
-
Imprese: Fondo di
garanzia per le Pmi, cambiano i criteri di intervento
-
Srl semplificata,
pronto il modello di atto costitutivo. Al notaio la verifica dell'età dei soci
TRIBUTI LOCALI
-
Imposta sulla
pubblicità su gru e macchine da cantiere, il decreto è in Gazzetta
INDICI E STATISTICHE
1. Cambio delle valute estere del mese di luglio 2012
2. Indici mensili prezzi al consumo per le famiglie di
operai e impiegati (FOI) applicabili alle locazioni immobili urbani
3. T.F.R. – Coefficienti di rivalutazione anno 2012
NOVITÀ PER IL
LAVORO AUTONOMO IN MONOCOMMITTENZA
L. 28 giugno 2012, n. 92
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Con
la conversione del D.L. n. 83/2012 nella L. n. 92/2012, sono state
modificate alcune norme relative ai requisiti di “genuinità” dei rapporti di
lavoro intrattenuti dai titolari di partita Iva.
È
prevista una presunzione legale che determinerà, salvo che il committente
fornisca la prova contraria, l’assoggettamento ex lege del rapporto di lavoro autonomo alla disciplina delle
collaborazioni coordinate e continuative e quindi, data la vigente normativa
sanzionatoria delle collaborazioni prive di progetto, l’accertamento delle
condizioni richieste avrà verosimilmente per conseguenza finale il
riconoscimento del carattere subordinato del rapporto.
Nella
definitiva formulazione (art. 46-bis,
D.L. n. 83/2012) gli indici di “genuinità” del rapporto di lavoro autonomo
possono essere così riepilogati:
La
nuova presunzione legale trova applicazione solo ai rapporti instaurati successivamente al 18 luglio 2012.
Per i rapporti in corso a tale data la presunzione si applicherà dopo dodici
mesi.
Resta
esclusa la possibilità di invocare la presunzione, qualora le prestazioni
rese dal lavoratore autonomo:
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CONTRIBUTO
AGLI ONERI DI FUNZIONAMENTO DELL'AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL
MERCATO
L. 10 ottobre 1990, n. 287, art. 10, comma 7-ter
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L'art.
10, comma 7-ter, della L. 10
ottobre 1990, n. 287 prevede che all'onere derivante dal funzionamento
dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato si provveda mediante un
contributo da parte delle società di capitale con ricavi totali superiori a
50 milioni di euro.
In
sede di prima applicazione, per l'anno 2013, il contributo è versato
direttamente all'Autorità, a partire dal 1° ottobre 2012, con le modalità
indicate sul sito internet dell’Autorità www.agcm.it.
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RATE IMU
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L’Imu
è entrata in vigore dal 1° gennaio 2012.
Il
pagamento avviene normalmente in due rate:
il
16 giugno, pari al 50% dell’imposta teorica calcolata applicando
l'aliquota base;
il
16 dicembre, per l’importo a saldo, calcolato tenuto conto dell'aliquota
effettiva deliberata dal Comune.
Solo
per l’Imu dovuta sull’abitazione principale era ammesso frazionare il
pagamento in tre rate scadenti il 16 giugno, il 16 settembre e il 16
dicembre. Anche per la rata del 16 settembre l’importo da versare è stato
determinato in misura pari al 33% dell’importo “teorico”.
Entro il prossimo 16 dicembre quindi sarà necessario ricalcolare il debito Imu
annuo sulla base delle aliquote decise da ciascun Comune competente,
sottrarre gli acconti pagati a giugno (e a settembre per i contribuenti che
hanno scelto di suddividere i versamenti in tre rate) e versare a saldo la
differenza.
Come
già avveniva per l’Ici, l’Imu è dovuta in proporzione al periodo di possesso
nel corso dell'anno, per cui andranno rapportati i mesi effettivi di
possesso. Nel caso in cui il possesso si prolungasse per oltre 15 giorni
in un mese, sarà necessario considerare l'intero mese.
Per gli immobili che hanno subito
variazioni sino al 2 luglio 2012, sarà anche necessario presentare
la dichiarazione Imu, entro il 30 settembre. Ogni variazione
successiva dovrà autonomamente essere dichiarata entro 90 giorni dal suo
verificarsi (e non più come
avveniva per l’Ici in una sola dichiarazione per l’intero anno).
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IL CONTRATTO A
TEMPO DETERMINATO DOPO LA RIFORMA DEL LAVORO
L. 28 giugno 2012, n. 92
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La riforma del lavoro, in vigore dal 18 luglio 2012,
prevede una modifica della disciplina del contratto a tempo determinato.
Rimane
invariata la norma che prevede che la durata massima dei contratti a tempo
determinato non potrà superare i 36 mesi se instaurati per mansioni
equivalenti. Nei 36 mesi rientrano anche i contratti di somministrazione
intercorsi tra lavoratore e utilizzatore. Sarà possibile prolungare, senza
che sia formalizzata una proroga specifica, il rapporto di lavoro di 30
giorni (se il contratto era di massimo 6 mesi) o di 50 giorni (se il
contratto era superiore a 6 mesi). Al superamento dei predetti periodi, il
rapporto si intende a tempo indeterminato dalla scadenza del prolungamento.
Sarà
possibile stipulare un contratto a tempo determinato senza causale per
massimo 12 mesi. Si deve trattare del primo rapporto a tempo determinato
instaurato tra le parti e non potrà essere prevista alcuna proroga. Il
periodo di interruzione tra due contratti a tempo determinato dovrà essere di
almeno 60 giorni, se il precedente contratto (o i precedenti contratti
qualora si trattasse di un primo contratto più la sua proroga) aveva durata
massima di 6 mesi, o di 90 giorni, se il precedente contratto era superiore a
6 mesi. I C.C.N.L. potranno prevedere la riduzione della vacanza contrattuale
per determinate motivazioni. Ai rapporti a termine sarà applicata un’aliquota
contributiva aggiuntiva pari all’1,4%, fatte salve alcune eccezioni (i
lavoratori assunti in sostituzione di colleghi assenti, lavoratori
stagionali, apprendisti), che sarà restituita in parte (fino a 6 mensilità di
contributo già pagato), in caso di trasformazione a tempo indeterminato del
rapporto di lavoro.
Il
contributo aggiuntivo entrerà in vigore dal 1° gennaio 2013.
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IL LAVORO
INTERMITTENTE DOPO LA RIFORMA DEL LAVORO
L. 28 giugno 2012 n. 92, art. 1 comma 21
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La riforma del mercato del lavoro prevede l’obbligo
di comunicazione preventiva da effettuarsi prima dell’inizio della
prestazione lavorativa o di un ciclo integrato di prestazioni non superiori a
30 giorni.
La
comunicazione preventiva va inoltrata alla Direzione Territoriale del lavoro
ogni volta che si intende avvalersi della prestazione lavorativa di un
dipendente (giorno per giorno, oppure comunicando un ciclo integrato di
prestazioni non superiore a 30 giorni). Deve contenere la denominazione e il
codice fiscale del datore di lavoro nonché nome, cognome, codice fiscale del
lavoratore e le giornate esatte in cui verrà chiamato, e va trasmessa: via
Fax al n. 848800131, via sms al n. 339.9942256, e-mail a intermittenti@lavoro.gov.it
ovvero on-line con operatività a partire dal 1° ottobre 2012.
Il
Ministero del Lavoro ha comunicato che eventuali variazioni nelle
comunicazioni effettuate vanno segnalate tempestivamente, pena il ritenersi
comunque effettuata la prestazione lavorativa, con le relative conseguenze
retributive. L’annullamento o la modifica vanno inviate sempre a mezzo fax o
mail entro 48 ore dall’inizio della prestazione lavorativa. La seconda novità
introdotta dalla riforma modifica i requisiti soggettivi dei lavoratori: è
ammessa infatti la sottoscrizione di contratti di lavoro intermittenti con
soggetti con più di 55 anni d’età o con meno di 24 anni (ai fini della
stipula del contratto, il lavoratore non deve aver compiuto 24 anni). È stata
inoltre abolita la possibilità di ricorrere al lavoro a chiamata in periodi
predeterminati (fine settimana, ferie estive...), tali periodi potranno però
essere individuati dai contratti collettivi. In sostanza, dal 18 luglio 2012
non è più possibile sottoscrivere contratti secondo la previgente disciplina,
ma si dovrà tener conto delle nuove caratteristiche soggettive del
lavoratore, dei contratti collettivi, se esistenti, oppure delle mansioni
previste nell’allegato al R.D. n. 2657/1923, come stabilito dall’art. 40 del
D.Lgs. n. 276/2003 e dal Decreto del Ministero del Lavoro 23 ottobre 2004. I
contratti di lavoro intermittente già sottoscritti al 18 luglio e non
compatibili con le disposizioni del comma 21, cessano di produrre gli effetti
decorsi dodici mesi dall’entrata in vigore della L. n. 92/2012.
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LE DIMISSIONI E LA RISOLUZIONE CONSENSUALE DOPO LA
RIFORMA DEL LAVORO
L. 28
giugno 2012, n. 92
|
È
entrata in vigore il 18 luglio scorso la nuova disciplina delle dimissioni
del lavoratore (nonché della risoluzione consensuale), che prevede sempre
l'obbligo di convalida delle stesse. Sono previste due fattispecie distinte
di convalida.
La
prima è relativa alle dimissioni ed alla risoluzione consensuale del rapporto
di lavoro presentate dalla lavoratrice nel periodo di gravidanza o dal
lavoratore/lavoratrice durante i primi 3 anni di vita del bambino. In questo
caso la norma prevede un obbligo di convalida delle dimissioni/risoluzione
consensuale da effettuarsi presso la Direzione Territoriale del Lavoro.
Una
seconda ipotesi riguarda la totalità dei lavoratori che è chiamata a
convalidare le stesse presso il Centro per l'Impiego, la Direzione
Territoriale del Lavoro competente o altre sedi individuate dalla
contrattazione collettiva. In alternativa alla convalida, la risoluzione del
rapporto di lavoro diviene efficacemente valida previa sottoscrizione di
apposita dichiarazione da parte del lavoratore interessato, da apporre alla
ricevuta della comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro effettuata
con il modello Unilav presso il Centro per l’impiego. Nel caso in cui il
lavoratore non proceda autonomamente a convalidare le dimissioni o la
risoluzione consensuale del rapporto al datore di lavoro è data facoltà di
invitare il lavoratore a sottoscrivere il modello Unilav o, in alternativa, a
presentarsi presso le sedi competenti per la convalida. Se il lavoratore non
risponde entro 7 giorni all'invito di cui sopra il rapporto di lavoro si
intende risolto.
|
ACCERTAMENTO
DEDUZIONI:
LA VIOLAZIONE DELLA COMPETENZA NON FA VENIR MENO IL DIRITTO ALLA COMPENSAZIONE
- Circolare 2 agosto 2012, n. 31/E
(Agenzia delle Entrate )
In presenza di una deduzione indebita di componenti negativi, effettuata
in violazione del principio di competenza di cui all’art. 109, commi 1 e 2, del
Tuir, in sede di accertamento con adesione il contribuente può compensare
l’imposta dovuta con quella che darebbe diritto al rimborso di quanto
indebitamente versato, ferma restando l’applicazione di sanzioni ed interessi.
ADEMPIMENTI
ANAGRAFE TRIBUTARIA - LA
TRASMISSIONE DEI DATI SUI CELLULARI È PROROGATA AL 23 OTTOBRE
(Italia Oggi dell'8 settembre 2012, pag. 25,
Cristina Bartelli )
Con un
provvedimento del 6 settembre è stata concessa una miniproroga alla
trasmissione telematica dei dati dei telefoni fissi e mobili che andranno ora
comunicati entro il 23 ottobre e non più entro il 30 settembre 2012.
Il
provvedimento è stato pubblicato venerdì scorso sul sito dell'Agenzia delle
Entrate.
La previsione
di un più ampio termine è stata disposta per consentire ai soggetti obbligati
gli adeguamenti tecnici necessari alla prima comunicazione della nuova
tipologia di dati: dopo le utenze elettriche e quelle del gas è arrivato
infatti il turno anche delle società della telefonia.
La miniproroga
riguarda il primo invio, quello relativo cioè, ai dati del 2011; a partire dai
dati 2012 la scadenza per la trasmissione è fissata al 30 aprile, come peraltro
è stabilita per la quasi totalità dei dati che vengono trasmessi dagli
intermediari all'anagrafe.
AGEVOLAZIONI
CREDITO
D'IMPOSTA PER NUOVE ASSUNZIONI AL SUD, LE DOMANDE DEVONO ESSERE INVIATE ALLA
REGIONE - Provvedimento 14 settembre 2012
(Direttore Agenzia delle Entrate -
Pubblicato il 14 settembre 2012 sul sito Internet dell'Agenzia delle Entrate ai
sensi dell'articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 )
Emanato il provvedimento che - in attuazione dell'art. 2 del “decreto
sviluppo” del 2011 (D.L. 13 maggio 2011, n. 70, convertito con modifiche dalla
L. 12 luglio 2011, n. 106) e del D.M. 24 maggio 2012 - stabilisce le modalità e
i termini per poter fruire del credito d'imposta previsto per la creazione di
nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno. L'agevolazione - utilizzabile
esclusivamente in compensazione (con i codici tributo che saranno indicati con
una successiva risoluzione) - spetta sulla base degli importi decisi dalle
singole Regioni: è a queste ultime, infatti, che dev'essere presentata la
relativa istanza. Si ricorda che la misura interessa le regioni Abruzzo,
Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna, e riguarda
le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori “svantaggiati” o “molto
svantaggiati”, ai sensi del Regolamento comunitario n. 800 del 2008.
DISTRETTI
INDUSTRIALI, PIÙ TEMPO PER LA CONCLUSIONE DEI PROGETTI - D.M. 26 giugno 2012
(Ministero dello Sviluppo
Economico - Gazzetta Ufficiale 8 settembre 2012, n. 210 )
Approda in Gazzetta Ufficiale il decreto che, in materia di distretti
industriali - modificando il D.M. 28 dicembre 2007 e il D.M. 7 maggio 2010 -
prevede il differimento dei termini di conclusione dei progetti cofinanziati.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, infatti, constatato il ritardo
registrato nell'utilizzo delle risorse da parte della maggioranza degli enti
interessati, stabilisce l'obbligo di completare (almeno per una determinata
quota prestabilita) i progetti finanziati entro il 31 dicembre 2013 (per gli
interventi di cui al D.M. 28 dicembre 2007) ed entro il 31 dicembre 2015. Si
ricorda che l'art. 1, comma 890, della Finanziaria 2007 (L. 27 dicembre 2006,
n. 296) - al quale ha fatto seguito la L. 24 dicembre 2007, n. 245 - ha
previsto un contributo statale a progetti in favore dei distretti produttivi
adottati dalle Regioni, per un ammontare massimo del 50 per cento delle risorse
pubbliche complessivamente impiegate in ciascun progetto. La norma è stata
attuata dal D.P.C.M. 23 dicembre 2003, dal D.M. 28 dicembre 2007, dal D.M. 7
maggio 2010, che hanno ripartito le risorse tra le Regioni e le Province
autonome. Ai sensi dell'art. 3, comma 4, del D.M. 28 dicembre 2007 e dell'art.
3, comma 9, del D.M. 7 maggio 2010, in particolare, i progetti devono essere
completati entro 36 mesi dalla data di assegnazione delle risorse finanziarie.
RIETI,
CONTRIBUTI ALLE PMI LOCALI PER INVESTIMENTI INNOVATIVI - Comunicato Stampa 7
settembre 2012
(Camera di Commercio di Rieti )
La Camera di Commercio di Rieti ha stanziato 47 milioni di euro,
provenienti dai fondi POR FESR Lazio 2007-2013, per promuovere applicazioni
innovative e progetti open data nei processi produttivi delle Pmi e per l’erogazione
di servizi ICT anche agli enti pubblici. Il contributo non può superare il 70
per cento (75 in caso di aggregazioni di Pmi) delle spese sostenute, e comunque
i 200mila euro a progetto. Tra i costi ammissibili, anche il costo del lavoro
di giovani tecnici under 35, purché assunti appositamente per la realizzazione
del progetto.
PAVIA,
CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE - Comunicato Stampa 5
settembre 2012
(Camera di Commercio di Pavia )
Il prossimo 6 ottobre si riaprirà la terza finestra del bando indetto
dalla Camera di Commercio di Pavia per favorire la partecipazione (anche in
forma associata) a fiere e missioni commerciali all’estero da parte delle
aziende locali. A tal fine per il 2012 sono stati stanziati 200mila euro, che
vanno ad aggiungersi ai 58.900 euro della Regione Lombardia (tutti erogati
tramite voucher). Per informazioni: www.lombardiapoint.it e
https://gefo.servizirl.it
AGEVOLAZIONI
FISCALI PER LA ZONA FRANCA URBANA DELL'AQUILA, IN GAZZETTA IL DECRETO
MINISTERIALE - D.M. 26 giugno 2012
(Ministero dello Sviluppo
Economico - Gazzetta Ufficiale 1° settembre 2012, n. 204 )
Entra in vigore il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che
detta condizioni, limiti e modalità di applicazione alla Zona Franca Urbana
dell'Aquila delle agevolazioni di cui all'art. 1, commi da 341 a 341-ter, della
Finanziaria 2007 (L. 27 dicembre 2006, n. 296). Le disposizioni richiamate
prevedono infatti un regime di favore per le piccole e micro imprese operanti
nelle Zone Franche Urbane. Per quanto riguarda l'Abruzzo, l'art. 10, comma
1-bis, del D.L. 28 aprile 2009, n. 39, convertito con modifiche dalla L. 24
giugno 2009, n. 77, ha stabilito che il Cipe provveda all'individuazione e alla
perimetrazione delle Zone Franche Urbane, istituendo anche un apposito fondo.
La norma è stata attuata con la Delibera Cipe 13 maggio 2010, n. 39.
Sull'argomento è intervenuto anche l'art. 70, comma 1, del D.L. 24 gennaio
2012, n. 1, convertito con modifiche dalla L. 24 marzo 2012, n. 27.
BANDI
SU INNOVAZIONE E FONTI RINNOVABILI: INTRODOTTE SEMPLIFICAZIONI ALLE PROCEDURE -
D.M. 9 agosto 2012, D.M. 9 agosto 2012, D.M. 9 agosto 2012, D.M. 9 agosto 2012
(Ministero dello Sviluppo
Economico - Gazzetta Ufficiale 27 agosto 2012, n. 199 )
Modificata la disciplina relativa al bando per gli interventi di
attivazione di filiere produttive delle biomasse, contenuta nel D.M. 13
dicembre 2011. Viene ora specificata la possibilità di graduazione delle
revoche delle agevolazioni ed è definita con maggiore puntualità la copertura
degli oneri per l'effettuazione degli accertamenti finali di spesa relativi ai
programmi d'investimento realizzati. In relazione al bando per gli investimenti
finalizzati all'industrializzazione di programmi qualificati di ricerca e
sviluppo sperimentale (D.M. 6 agosto 2010), oltre alla possibilità di
graduazione delle revoche sono state introdotte alcune semplificazioni nelle
procedure di erogazione delle agevolazioni. In particolare, si prevede che il
sopralluogo del soggetto gestore presso l'azienda beneficiaria per la verifica
fisica dei beni oggetto delle agevolazioni sia effettuato unicamente
nell'ambito delle verifiche relative al primo e all'ultimo Sal. Infine, sono
state introdotte semplificazioni alla procedura relativa all'istruttoria delle
variazioni del programma o dell'impresa beneficiaria. Le medesime
semplificazioni sono state apportate anche ad altri due decreti ministeriali -
entrambi datati 6 agosto 2010 - l’uno relativo al bando per investimenti
innovativi, di miglioramento competitivo e di tutela ambientale e l’altro in
materia di investimenti per la produzione di beni strumentali funzionali allo
sviluppo di fonti rinnovabili e al risparmio energetico nell’edilizia.
A
BIELLA CONTRIBUTI PER L’ASSUNZIONE DI GIOVANI SOTTO I 35 ANNI - Comunicato
Stampa 29 agosto 2012
(Camera di Commercio di Biella )
La Camera di Commercio di Biella ha approvato un bando per il sostegno
dell’occupazione che prevede lo stanziamento di 100mila euro sotto forma di
contributi a fondo perduto. Le aziende del territorio - di qualsiasi comparto -
con non più di 20 addetti potranno beneficiare di un contributo massimo di
2mila euro per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani di età non
superiore a 35 anni dal 1° settembre 2012 e il 31 dicembre 2012. Le domande
potranno essere presentate dal 10 settembre 2012 al 10 gennaio 2013.
TOSCANA,
CONTRIBUTI ALLE PMI GIOVANILI DEI SETTORI COMMERCIO E TURISMO - Comunicato
Stampa 9 agosto 2012
(Camera di Commercio di Pistoia )
Con il bando “Giovani turismo e commercio” la Regione Toscana ha
stanziato fondi da destinare alle Pmi giovanili nei settori del turismo e del
commercio. In particolare, sono agevolabili l'acquisizione di servizi di
consulenza in materia di certificazione avanzata; gli interventi innovativi;
l'ampliamento e la ristrutturazione di immobili funzionali all’attività
d'impresa; l'installazione, la riqualificazione, il potenziamento degli
apparati di sicurezza; il miglioramento, l'ammodernamento, l'adeguamento delle
strutture; la progettazione e la direzione lavori; l'acquisto di materiale
usato. Le domande potranno essere presentate dalle ore 12 del 1° settembre 2012
fino alle ore 12 del 30 settembre 2012. Per avere maggiori informazioni è
possibile rivolgersi allo Sportello Informazioni Finanziamenti (tel.
0573991460) oppure inviare una e-mail all'indirizzo finanziamenti@pt.camcom.it
CALAMITÀ NATURALI: TERREMOTO EMILIA, RIEPILOGO
DELLE SCADENZE PREVIDENZIALI - Messaggio 9 agosto 2012, n. 13318
(Inps )
L'Inps illustra le novità inerenti agli adempimenti
previdenziali contenute nel D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modifiche
dalla L. 1° agosto 2012, n. 122, contenente i primi interventi urgenti a favore
delle popolazioni colpite dal terremoto che il 20 e il 29 maggio scorso ha
interessato le province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e
Rovigo. In particolare, nei confronti dei soggetti che alla data del 20 maggio
2012 erano residenti, avevano sede operativa o esercitavano attività
lavorativa, produttiva o di funzione nei Comuni interessati dall’evento
sismico, viene spostato dal 31 luglio al 31 dicembre il termine di sospensione
dei termini prescrizionali e delle procedure esecutive. Inoltre, si prevede che
il termine entro il quale il datore di lavoro deve regolarizzare il versamento,
senza applicazione di sanzioni e interessi, dei contributi previdenziali non
trattenuti e non riversati nel periodo dal 20 maggio all'8 giugno 2012, già
fissato al 30 settembre 2012, è stato differito al 30 novembre 2012. Al
prossimo 30 novembre sono stati fissati anche i termini relativi agli
adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei
premi per l'assicurazione obbligatoria. Slitta dal 30 settembre 2012 al 30
novembre 2012 anche il termine entro il quale professionisti, consulenti,
associazioni e Caf che avevano sede o operavano nei Comuni coinvolti dal sisma,
anche per conto di aziende e clienti non operanti nel territorio, dovevano
effettuare gli adempimenti in favore delle amministrazioni pubbliche. La proroga
si applica anche alle società di servizi e di persone in cui i soci residenti
nei comuni colpiti dal sisma rappresentino almeno il 50 per cento del capitale
sociale. Relativamente alle istruzioni per poter beneficiare della sospensione
in commento, si rinvia ai chiarimenti contenuti nella circolare Inps 15 giugno
2012, n. 85 e nel messaggio n. 11793 del 2012. Infine, si tenga presente che
fino al 31 dicembre 2012 non sono computabili ai fini del reddito di lavoro
dipendente i sussidi occasionali, le erogazioni liberali o i benefici di
qualsiasi genere, concessi dai datori di lavoro privati ai lavoratori in
relazione al terremoto.
CONTRIBUTI ALLE AZIENDE DEL VERBANO PER LA
PARTECIPAZIONE ALLE FIERE - Comunicato Stampa 8 agosto 2012
(Camera di
Commercio del Verbano Cusio Ossola )
Le aziende artigiane e del settore alimentare del
Verbano Cusio Ossola potranno partecipare a costi ridotti all'“Import Shop
Berlino 2012” e all'“Artigiano in Fiera”, grazie ai contributi messi a
disposizione dalla locale Camera di Commercio. Le domande dovranno essere
presentate rispettivamente entro il 20 e il 30 settembre 2012. Informazioni e
modulistica sono disponibili sul sito www.vb.camcom.it
A POTENZA CONTRIBUTI PER I CONTRATTI DI RETE TRA
PMI - Comunicato Stampa 6 agosto 2012
(Camera di
Commercio di Potenza )
Il terzo bando sulle reti d'impresa - approvato
recentemente dalla Camera di Commercio di Potenza e dalla Regione Basilicata -
prevede il cofinanziamento dei contratti di rete stipulati da almeno tre
imprese (in maggioranza Pmi), con capofila un'azienda con sede legale in
provincia di Potenza. È previsto un contributo pari al 50 per cento delle spese
ammissibili, con un massimo di 25mila euro (per progetti di creazione di reti)
o di 50mila euro (per il raggiungimento di obiettivi già definiti e concordati
nel contratto di Rete, già costituito). Le domande dovranno essere presentate
entro il 15 settembre 2012.
CALAMITÀ NATURALI: TERREMOTO EMILIA, IN G.U. LA
LEGGE DI CONVERSIONE DEL D.L. 74 CON I PRIMI INTERVENTI - L. 1° agosto 2012, n.
122
(Gazzetta
Ufficiale 3 agosto 2012, n. 180 )
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di
conversione del D.L. n. 74/2012 contenente i primi interventi urgenti in favore
delle popolazioni delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio
Emilia e Rovigo, colpite dal terremoto del 20 e del 29 maggio 2012. Si tratta
di misure finalizzate ad agevolare la ricostruzione degli immobili (abitativi e
non, pubblici e privati), l'assistenza alle popolazioni e la ripresa delle
attività economiche in tali territori, anche attraverso la sospensione di
termini tributari, amministrativi e previdenziali e norme ad hoc in materia di
accesso al credito.
CALAMITÀ NATURALI: REGGIO EMILIA, CONTRIBUTI
ALLE AZIENDE COLPITE DAL TERREMOTO - Comunicato Stampa 7 agosto 2012
(Camera di
Commercio di Reggio Emilia )
La Camera di Commercio di Reggio Emilia ha
deliberato il primo intervento a favore delle aziende colpite dal terremoto del
maggio scorso. Si tratta di 200mila euro (cioè un quinto dell'importo
complessivamente stanziato dall'ente camerale emiliano) con i quali sarà
possibile coprire fino al 50 per cento - con un massimo di 4.000 euro per
ciascuna impresa - delle spese sostenute per le perizie sui danni e per le
certificazioni di agibilità sismica. Le domande dovranno essere presentate dal
10 settembre al 10 ottobre 2012. Ulteriori informazioni sono reperibili sul
sito www.re.camcom.gov.it.
CALAMITÀ NATURALI: TERREMOTO EMILIA, TERMINI
SOSPESI FINO AL 30 NOVEMBRE 2012 - D.M. 24 agosto 2012
(Ministero
dell'Economia e delle Finanze - Gazzetta Ufficiale 30 agosto 2012, n. 202 )
È stato differito al 30 novembre 2012 il termine per
i versamenti e gli adempimenti tributari per i soggetti colpiti dagli eventi
sismici che hanno interessato i territori di Emilia Romagna, Lombardia e
Veneto, ai sensi del D.M. 1° giugno 2012. Con un futuro decreto ministeriale
saranno stabilite le modalità di effettuazione degli adempimenti e dei
versamenti scadenti dal 20 maggio 2012 al 30 novembre 2012.
TURISMO, CONTRIBUTI STATALI A ENTI PUBBLICI E
DEL TERZO SETTORE - D.M. 29 marzo 2012
(Dipartimento
per gli Affari regionali, il Turismo e lo Sport - Gazzetta Ufficiale 18 agosto
2012, n. 192 )
Disciplinata la concessione di contributi statali a
enti pubblici ed enti non profit per iniziative e manifestazioni turistiche,
nonché iniziative dirette a incrementare il turismo sociale e giovanile, di cui
alla L. 4 agosto 1955, n. 702, all'art. 8 della L. 22 febbraio 1982, n. 44 e
alla L. 4 marzo 1958, n. 174. Le domande di ammissione al beneficio devono
essere inviate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo
sviluppo e la competitività del turismo, via della Ferratella in Laterano n. 51
- 00184 Roma, entro il 15 maggio oppure il 31 ottobre 2012, a seconda della
data di svolgimento dell'iniziativa.
PROROGATO IL “PREMIO DI OCCUPAZIONE” - D.M. 25
gennaio 2012
(Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali - Gazzetta Ufficiale 11 agosto 2012, n. 187 )
Prorogato fino al 31 dicembre 2011 il “premio di
occupazione” di cui all'art. 1, comma 1, del D.L. 1° luglio 2009, n. 78,
convertito con modifiche dalla L. 3 agosto 2009, n. 102. A tal fine, per il
2011 sono stati stanziati 50 milioni di euro. Il beneficio - previsto dall'art.
1, comma 33, della L. di Stabilità 2011 (L. 13 dicembre 2010, n. 220) - spetta
secondo le modalità indicate nel D.M. 18 dicembre 2009, n. 49281.
VERSAMENTO RATEALE DEI CONTRIBUTI INPS PER GLI ALLUVIONATI
- Messaggio 9 agosto 2012, n. 13325
(Inps )
L'Inps fornisce alcune indicazioni in merito al
versamento dei contributi da parte dei soggetti colpiti dalle avversità
atmosferiche verificatesi nelle province di La Spezia, Massa Carrara, Genova, Livorno,
Matera, Messina e nel Comune di Ginosa. Si ricorda che sull'argomento la
Circolare Inps 25 luglio 2012, n. 101 contiene chiarimenti sulla portata
dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 luglio 2012, n.
4024, con la quale è stata disposta la proroga al 16 luglio 2012 del versamento
della contribuzione nei confronti dei medesimi soggetti. In particolare, si
prevede che i contributi differiti possono essere versati, a decorrere dal 16
luglio 2012, in un numero massimo di 6 rate mensili di pari importo, senza
applicazione di oneri accessori. Ora l'Istituto torna sulla materia per
illustrare le modalità di versamento rateale distinguendo tra datori di lavoro
che operano con il sistema UniEmens, artigiani e commercianti, liberi professionisti
e committenti rientranti nella gestione separata di cui all'art. 2, comma 26,
della L. 335 del 1995, aziende agricole con manodopera nonché lavoratori
agricoli autonomi.
TERREMOTO EMILIA, NUOVI TERMINI PER VERSARE I
PREMI ASSICURATIVI - Nota 9 agosto 2012, Prot. 60010.09/08/2012.0004917
(Inail )
In relazione alla sospensione degli adempimenti e
dei versamenti previdenziali disposti a seguito del terremoto del 20 e 29
maggio 2012 che ha colpito le province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova,
Reggio Emilia e Rovigo, l'Inail chiarisce i nuovi termini alla luce delle
novità introdotte dal D.L. n. 74/2012, convertito con modifiche dalla L.
122/2012. In particolare, sono stati sospesi fino al 30 novembre 2012 i termini
relativi agli adempimenti e ai versamenti dei premi assicurativi. Alla stessa
data sono stati fissati gli adempimenti verso le amministrazioni pubbliche da
parte dei soggetti di cui alla L. 12 del 1979. La proroga si applica anche alle
società di servizi e di persone in cui i soci residenti nei Comuni colpiti dal
sisma rappresentino almeno il 50 per cento del capitale sociale. Si applica
invece la sospensione dal 20 maggio al 31 dicembre 2012 - per i soggetti che
alla data del 20 maggio 2012 erano residenti, avevano sede operativa o esercitavano
la propria attività lavorativa, produttiva o di funzione nei Comuni interessati
dal sisma - dei termini perentori, legali e convenzionali, sostanziali e
processuali, comportanti prescrizioni e decadenze da qualsiasi diritto, azione
ed eccezione, dei termini relativi ai processi esecutivi e alle procedure
concorsuali, ai termini di notificazione dei processi verbali, di esecuzione
del pagamento in misura ridotta, di svolgimento di attività difensiva e per la
presentazione di ricorsi amministrativi e giurisdizionali, nonché ai termini di
scadenza relativi a ogni atto avente forza esecutiva. Sono infine sospese le
attività di riscossione coattiva dei premi assicurativi svolte dagli agenti
della riscossione fino al 31 dicembre 2012. Ne consegue che è in parte superata
la Circolare Inail 15 giugno 2012, n. 28.
SAVONA, FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE STRUTTURE
RICETTIVE - Comunicato Stampa 10 agosto 2012
(Camera di
Commercio di Savona )
La Camera di Commercio di Savona ha stanziato 13
milioni da destinare, sotto forma di finanziamenti, alle imprese ricettive che
realizzino nuove strutture o riqualifichino alberghi già esistenti. I prestiti
vanno da un minimo di 200mila a un massimo di un milione e mezzo di euro, con
tassi dell'1 o dell'1,5 per cento e piani di ammortamenti di 10 o 15 anni. Il
bando sarà attivo dal 5 novembre fino all'esaurimento dei fondi.
AMBIENTE
CAMBIANO LE NORME OPERATIVE SUL FUNZIONAMENTO
DEL SISTRI - D.M. 25 maggio 2012, n. 141
(Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Gazzetta Ufficiale 23
agosto 2012, n. 196 )
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del
Ministero dell'Ambiente che modifica, con effetto dal 7 settembre 2012 - il
D.M. 18 febbraio 2011, n. 52, sul SISTRI il nuovo sistema di controllo della
tracciabilità dei rifiuti - ai sensi dell'art. 189 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n.
152 e dell'art. 14-bis del D.L. 1° luglio 2009, n. 78, convertito con modifiche
dalla L. 3 agosto 2009, n. 102. In particolare, oltre a disposizioni di
carattere operativo, si prevede l'obbligo di iscrizione al SISTRI anche per i
centri di raccolta comunali o intercomunali di cui al D.M. 8 aprile 2008
localizzati in Campania. Inoltre, in attesa della voltura dell'autorizzazione,
gli enti titolari dell'autorizzazione di impianti pubblici di trattamento di
rifiuti potranno delegare l'iscrizione e le procedure SISTRI a terzi soggetti
in possesso dei requisiti soggettivi richiesti dalla legge per la gestione di
impianti in conto terzi.
DICHIARAZIONI
IRES:
"ROBIN TAX", L'ECCEDENZA DI CREDITO PUÒ ESSERE RIPORTATA IN UNICO
2012 - Risoluzione 14 settembre 2012, n. 87/E
(Agenzia delle Entrate )
L'Agenzia delle Entrate ha fornito un chiarimento in merito all'utilizzo
dell'eccedenza a credito relativa alla cosiddetta “Robin Tax” (cioè la
maggiorazione Ires prevista dall’art. 81 del D.L. n. 112 del 2008), indicata
nell'Unico 2011 Società di Capitali, da parte di una società non più tenuta
alla compilazione della sezione XI-A (“Addizionale per il settore petrolifero e
dell’energia elettrica”) del quadro RQ. In particolare, in risposta ad uno
specifico quesito è stato precisato che tale eccedenza può essere riportata
nella sezione II del quadro RX senza dover compilare la sezione XI-A del quadro
RQ. Peraltro, se il contribuente - che preveda di essere nuovamente
assoggettato alla maggiorazione nei successivi periodi d’imposta - intenda
mantenere la possibilità di utilizzare l’eccedenza a scomputo della
maggiorazione a debito eventualmente dovuta in futuro, può continuare ad
indicare l'eccedenza nella sezione XI-A del quadro RQ. In tal caso, non
dev'essere barrata la casella denominata “Addizionale Ires” nel frontespizio,
mentre devono essere compilate le colonne 15 (Eccedenza precedente
dichiarazione), 16 (eventuale - Eccedenza compensata nel mod. F24) e 19
(Imposta a credito) del rigo RQ43, riportando l’importo indicato in
quest’ultima colonna nell’apposito rigo della prima sezione del quadro RX
dell'Unico 2012 SC.
ASSISTENZA
INTERNAZIONALE PER IL RECUPERO DI CREDITI TRIBUTARI, PUBBLICATO IL DECRETO -
D.Lgs. 14 agosto 2012, n. 149
(Gazzetta Ufficiale 30 agosto
2012, n. 202 - S.O. n. 177 )
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo che, in
attuazione della Direttiva 16 marzo 2010, n. 2010/24/UE, detta norme in materia
di mutua assistenza reciproca finalizzata al recupero di crediti risultanti da
dazi e imposte sorti nel territorio di uno Stato membro. In particolare, il
provvedimento si applica ai crediti relativi ai tributi e ai dazi riscossi da
uno Stato membro, alle restituzioni, agli interventi e alle altre misure
facenti parte del sistema di finanziamento (integrale o parziale) del Fondo
europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), nonché ad interessi, penali,
sanzioni, tasse e soprattasse amministrative relative ai suddetti crediti.
FISCALITÀ
INTERNAZIONALE
OMESSA
DICHIARAZIONE, È COMUNQUE SALVO IL CREDITO D'IMPOSTA - Circolare 6 agosto 2012,
n. 34/E
(Agenzia delle Entrate )
L'omessa presentazione della dichiarazione Iva, Irap o relativa alle
imposte dirette non fa venir meno il diritto del contribuente al rimborso
dell'eventuale credito d'imposta. L'importante precisazione è stata fornita
ieri dall'Agenzia delle Entrate per la quale, peraltro, occorre un'apposita
istanza.
FISCO E CONTRIBUENTE
UN
NUOVO NUMERO VERDE PER PARLARE CON EQUITALIA - Comunicato Stampa 31 luglio 2012
(Equitalia )
Dal 31 luglio è possibile contattare Equitalia Nord, Equitalia Centro ed
Equitalia Sud chiamando i numeri 800178078 (numero verde gratuito da telefono
fisso) o 0236793679 (da telefono cellulare o dall'estero, secondo il piano
tariffario). Il contact center del Gruppo Equitalia è attivo 24 ore su 24. Dal
lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18, è possibile parlare direttamente con un
operatore, mentre nelle altre fasce orarie, il sabato e la domenica è attivo un
risponditore automatico.
IMMOBILI
CATASTO:
CENSIMENTO DEI FABBRICATI RURALI, DEBUTTA LA NUOVA VERSIONE DOCFA - Comunicato
Stampa 4 settembre 2012
(Agenzia del Territorio )
Da ieri è disponibile la nuova versione del software contenente la
procedura Docfa 4.00.1, da utilizzare per la compilazione dei documenti tecnici
catastali. L'aggiornamento tiene conto delle novità introdotte dall'art. 13,
commi 14-bis, 14-ter e 14-quater, del decreto "Salva Italia" (D.L. 6
dicembre 2011, n. 201, convertito con modifiche dalla L. 22 dicembre 2011, n.
214) e del D.M. 26 luglio 2012 in materia di censimento dei fabbricati rurali.
In particolare, la versione diffusa ieri prevede due nuove tipologie di
documento per le dichiarazioni dei fabbricati rurali:
CENSIMENTO dei FABBRICATI RURALI
|
|
TIPOLOGIA di DICHIARAZIONE
|
PRESUPPOSTI di UTILIZZO
|
Dichiarazione presentata ai sensi del D.M. 26
luglio 2012 (1)
|
Per le dichiarazioni di fabbricati di nuova costruzione od oggetto di
interventi edilizi per i quali sussistono i requisiti di ruralità (ex art. 2,
commi 5 o 7, del D.M. 26 luglio 2012).
Attenzione: occorre
allegare le apposite autocertificazioni, utilizzando i modelli allegati al
D.M. citato.
|
Dichiarazione presentata ai sensi dell’art. 13,
comma 14-ter, D.L. n. 201/2011
|
Per le dichiarazioni al Catasto Edilizio Urbano di fabbricati rurali
già censiti al Catasto Terreni, purché costituenti unità immobiliari o
immobili (o loro porzioni) che, nello stato in cui si trovano, sono idonei a
produrre un reddito proprio (ai sensi dell’art. 13, comma 14-ter, del D.L. n.
201/2011).
Attenzione: occorre
allegare le apposite autocertificazioni, utilizzando i modelli allegati al
D.M. 26 luglio 2012.
|
(1) In combinazione con tale documento può essere
utilizzata la nuova causale di variazione “Richiesta ruralità”: per le unità
immobiliari già censite nel gruppo D (eccetto D/10) è possibile presentare
variazioni semplificate, dovendosi indicare soltanto i dati identificativi
dell'immobile.
|
Versione Docfa precedente: potrà essere utilizzata fino al 30 novembre
2012.
CATASTO:
FABBRICATI RURALI, PUBBLICATO IN G.U. IL DECRETO MINISTERIALE - D.M. 26 luglio
2012
(Ministero dell'Economia e delle
Finanze - Gazzetta Ufficiale n. 185 del 9 agosto 2012 )
Approda in Gazzetta il decreto relativo alle modalità di inserimento
negli atti catastali della sussistenza del requisito della ruralità, pubblicato
nei giorni scorsi a cura dell'Agenzia del Territorio, che, in materia, ha
emanato anche la circolare n. 2 del 2012.
CATASTO:
DAL 15 OTTOBRE 2012 ONLINE LE DOMANDE DI VOLTURA CATASTALE - Provvedimento 8
agosto 2012
(Direttore Agenzia del Territorio
- Pubblicato l'8 agosto 2012 sul sito Internet dell'Agenzia del Territorio ai
sensi dell'articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 )
Dal 15 ottobre 2012, per gli atti che comportano mutamento
nell’intestazione catastale dei beni immobili di cui sono titolari persone
giuridiche, la voltura sarà eseguita con modalità telematiche. Infatti, per la
trasmissione alle banche dati catastali, i notai e gli altri pubblici ufficiali
abilitati utilizzeranno il modello unico informatico per la registrazione, la
trascrizione e la voltura catastale.
CATASTO:
FABBRICATI RURALI, DOMANDE ENTRO IL 30 SETTEMBRE - Circolare 7 agosto 2012, n.
2/T, Comunicato Stampa 7 agosto 2012
(Agenzia del Territorio )
L'Agenzia del Territorio ricorda che le domande e le autocertificazioni
per l’inserimento negli atti catastali del requisito di ruralità, dovranno
essere presentate agli Uffici provinciali entro il 30 settembre 2012. In
attuazione del D.M. 26 luglio 2012, la presentazione potrà essere effettuata
direttamente dal titolare dei diritti reali sui fabbricati oppure tramite
professionisti abilitati alla redazione degli atti di aggiornamento del catasto
terreni ed edilizio urbano o, infine, attraverso le associazioni di categoria
degli agricoltori. Sul sito dell'Agenzia del Territorio è disponibile il
software da utilizzare per compilare e stampare la domanda.
LOCAZIONI:
ANCHE I PERITI INDUSTRIALI ABILITATI ALLA REGISTRAZIONE TELEMATICA DEI
CONTRATTI DI LOCAZIONE - Provvedimento 30 luglio 2012
(Direttore Agenzia delle Entrate -
Pubblicato il 31 luglio 2012 sul sito Internet dell'Agenzia delle Entrate ai
sensi dell'articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 )
Anche gli iscritti all’albo professionale dei periti industriali e dei
periti industriali laureati in possesso di specializzazione in edilizia (anche
se riuniti in forma associativa) sono abilitati al servizio telematico Entratel
per la registrazione dei contratti di locazione e affitto, ai sensi dell’art.
10 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, e al pagamento dei relativi tributi. Sono
stati infatti modificati in tal senso gli articoli 15, comma 1, e 17, comma 2,
del decreto dirigenziale 31 luglio 1998.
IVA E IMPOSTE
INDIRETTE
VIOLAZIONI:
ACCETTAZIONE TACITA DI EREDITÀ, OK ALLE TRASCRIZIONI "TARDIVE" -
Circolare 12 settembre 2012, n. 3/2012
(Agenzia del Territorio )
L’Agenzia del Territorio fornisce chiarimenti in merito alla disciplina
sanzionatoria relativa alla trascrizione dell’accettazione tacita dell’eredità
(di cui all’art. 476 del Codice civile), con particolare riferimento
all’applicabilità dell’art. 9 del D.Lgs. 31 ottobre 1990, n. 347. La norma - si
ricorda - prevede una sanzione dal 100 al 200 per cento dell’imposta per le
omissioni relative alla richiesta di trascrizione o alle annotazioni
obbligatorie; si applica invece la sanzione da 103 a 2.065 euro nel caso in cui
l’omissione riguardi trascrizioni o annotazioni soggette ad imposta fissa, non
soggette al tributo oppure da eseguirsi a debito, oppure per le quali l’imposta
sia già stata pagata entro il termine stabilito. In particolare,
l’Amministrazione sostiene che in caso di richiesta di trascrizione dell’intervenuta
accettazione tacita di eredità effettuata oltre il termine di cui all’art. 6
del D.Lgs. n. 347 del 1990, non si è in presenza di una violazione
sanzionabile.
REVERSE
CHARGE PER LE PRESTAZIONI EDILI CONNESSE ALL'EXPO 2015 - D.M. 10 luglio 2012
(Ministero dell'Economia e delle
Finanze - Gazzetta Ufficiale 31 agosto 2012, n. 203 )
È in Gazzetta Ufficiale il decreto che dispone l'obbligo di applicare il
criterio dell'inversione contabile (reverse charge) alle prestazioni edili
effettuate nell'ambito dell'Expo Milano 2015. In particolare, sono soggette
all'art. 17, comma 5, del D.P.R. n. 633/1972 anche le prestazioni di servizi,
compresa la prestazione di manodopera, rese nel settore edile dagli appaltatori
nei confronti della “Arexpo S.p.A.” (titolare delle aree) e della “Expo 2015
S.p.A.” (società di gestione dell'evento). L'obbligo è scattato il 1° settembre
2012. Si ricorda che l'Esposizione Universale si svolgerà a Milano dal 1°
maggio al 31 ottobre 2015.
DICHIARAZIONI
D’INTENTO: NUOVO TERMINE MA VECCHIO MODELLO - Risoluzione 1° agosto 2012, n.
82/E
(Agenzia
delle Entrate )
A seguito delle modifiche introdotte all’art. 1, comma 1, lettera c),
della L. 29 dicembre 1983, n. 746 dall’art. 2, comma 4, del D.L. 2 marzo 2012,
n. 16, convertito con modifiche dalla L. 26 aprile 2012, n. 44, i fornitori e
gli esportatori abituali possono inviare la comunicazione dei dati contenuti
nelle dichiarazioni d’intento non più entro il giorno 16 del mese successivo a
quello di ricevimento della lettera d’intento ma entro il termine di
effettuazione della prima liquidazione periodica in cui confluisce l’operazione
realizzata senza applicazione dell’imposta, ai sensi dell’art. 8, comma 1,
lettera c), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633. Pertanto i contribuenti che ricevono
lettere d’intento da esportatori abituali possono effettuare la comunicazione
anche se la relativa operazione non imponibile non è stata ancora effettuata. A
tal fine rimane confermato l’obbligo di utilizzare il modello approvato con il
Provvedimento Agenzia Entrate 14 marzo 2005; il campo contenuto nel
frontespizio, denominato “Periodo di riferimento”, potrà essere compilato
indicando esclusivamente l’anno di riferimento, cioè il 2012.
LAVORO
"CHIAMATA”
DI LAVORO INTERMITTENTE, PRECISAZIONI SULLE COMUNICAZIONI - Nota 14 settembre
2012
(Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali )
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali interviene nuovamente
sulle modalità di effettuazione delle comunicazioni relative alla “chiamata”
del lavoro intermittente, ai sensi dell'art. 35, comma 3-bis, della “Legge
Biagi” (D.Lgs. n. 276 del 2003), introdotto dall'art. 1, comma 22, della L. n.
92 del 2012. Si precisa, in particolare, che tali comunicazioni possono essere
effettuate sia con le modalità descritte con la Nota 9 agosto 2012, n.
39/0011779 - e cioè via e-mail, fax, sms o tramite una piattaforma web - sia ai
recapiti istituzionali degli Uffici Territoriali del Ministero. Inoltre, ai
fini della revoca di comunicazioni già effettuate, la Nota chiarisce che è
sufficiente inviare una successiva comunicazione con l'indicazione del
lavoratore interessato. Sull'argomento si rinvia infine all'Avviso del 13
agosto 2012 della medesima Amministrazione.
REGOLARIZZAZIONE
LAVORATORI EXTRAUE, OCCORRE “SANARE” ANCHE I DEBITI PREVIDENZIALI - Circolare
14 settembre 2012, n. 113
(Inps )
Anche l'Inps illustra la procedura di regolarizzazione dei lavoratori
extracomunitari irregolari introdotta dall'art. 5 del D.Lgs. 16 luglio 2012, n.
109. Si ricorda che i datori di lavoro che alla data del 9 agosto 2012
occupavano irregolarmente alle proprie dipendenze da almeno tre mesi lavoratori
extracomunitari presenti in Italia in modo ininterrotto e documentato almeno
dal 31 dicembre 2011, possono dichiarare (in via telematica), dal 15 settembre
al 15 ottobre 2012, la sussistenza del rapporto di lavoro allo Sportello unico
per l’immigrazione. La regolarizzazione si perfeziona con il versamento di un
contributo forfetario di 1.000 euro, tramite il modello “F24 - Versamenti con
elementi identificativi” (ed utilizzando i codici istituiti con la Risoluzione
Agenzia Entrate 31 agosto 2012, n. 85/E). La presentazione della dichiarazione
produce la sospensione dei procedimenti penali ed amministrativi per le
violazioni delle norme relative all’ingresso e al soggiorno e delle norme
relative all’impiego di lavoratori, di carattere finanziario, fiscale,
previdenziale ed assistenziale. Le modalità di presentazione della
dichiarazione e della documentazione relativa alla regolarità retributiva, contributiva
e fiscale, sono contenute nel D.M. 29 agosto 2012. Ai fini della conclusione
del procedimento di emersione occorre anche la regolarizzazione delle somme
dovute dal datore di lavoro a titolo retributivo, contributivo e fiscale pari
ad almeno sei mesi (fatto salvo l'obbligo di regolarizzazione delle somme
dovute per l'intero periodo in presenza di rapporti di lavoro di durata
superiore a sei mesi).
IMMIGRATI
IRREGOLARI, IL 15 SETTEMBRE AL VIA LA SANATORIA - D.M. 29 agosto 2012,
Circolare 7 settembre 2012, Comunicato Stampa 6 settembre 2012
(Governo; Ministero dell'Interno;
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali )
Dal 15 settembre al 15 ottobre i datori di lavoro che impiegano sul
territorio nazionale cittadini extracomunitari irregolari, possono sanare la
propria posizione, ai sensi del D.Lgs. 16 luglio 2012, n. 109, attuativo della
Direttiva comunitaria 2009/52/CEE. A tal fine occorre presentare un'apposita
domanda allo Sportello Unico per l'Immigrazione e versare un contributo forfettario
di 1.000 euro per ciascun lavoratore. Si ricorda che il versamento - possibile
già da venerdì 7 settembre - dev'essere effettuato con il modello “F24
Versamenti con elementi identificativi”, utilizzando i codici tributo istituiti
con la Risoluzione Agenzia Entrate 31 agosto 2012, n. 85/E. La Circolare
congiunta del Ministero dell'Interno e del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali del 7 settembre 2012 indica inoltre le tipologie di datori di
lavoro e di lavoratori immigrati la cui posizione non può essere regolarizzata.
NUOVE LEGGI
IN
GAZZETTA UFFICIALE IL DECRETO (CONVERTITO) SULLA SPENDING REVIEW - L. 7 agosto
2012, n. 135
(Gazzetta Ufficiale 14 agosto
2012, n. 189, S. O. n. 173 )
Approda in Gazzetta Ufficiale la conversione del decreto legge sulla
spending review, contenente una serie di misure finalizzate a ridurre le spese
delle Pubbliche Amministrazioni per l'acquisto di beni e servizi (comprese le
locazioni passive), a razionalizzare le relative procedure, a ridimensionare le
dotazioni organiche dell'apparato pubblico nonché a porre in liquidazione
talune società pubbliche. Sono inoltre previsti il riordino di Province e
Comuni, la soppressione di enti e la valorizzazione e dismissione del
patrimonio pubblico.
IL
“DECRETO SVILUPPO” CONVERTITO È IN GAZZETTA UFFICIALE - L. 7 agosto 2012, n.
134
(Gazzetta
Ufficiale 11 agosto 2012, n. 187, S.O. n. 171 )
Approda in Gazzetta Ufficiale il
testo del “decreto per la crescita”, definitivo a seguito della sua conversione
in legge. Numerose le misure contenute nel provvedimento, dalla semplificazione
dei procedimenti amministrativi in edilizia alla modifica della disciplina
degli appalti, dal ripristino del regime Iva nel settore immobiliare
antecedente alla riforma del 2006 alle detrazioni per gli interventi edilizi e
di risparmio energetico. Inoltre interventi sul fronte degli incentivi (veicoli
elettrici, assunzione di personale qualificato, riordino della disciplina),
dell’Iva (con l’introduzione del regime Iva per cassa fino a due milioni di fatturato)
e delle procedure fallimentari. Viene poi introdotta la possibilità per le
imprese di emettere cambiali finanziarie quale strumento di finanziamento.
PREVIDENZA
DEBITI
CONTRIBUTIVI, DAL 1° OTTOBRE CAMBIA LA MISURA DEGLI INTERESSI DI MORA - Circolare
14 settembre 2012, n. 112
(Inps )
A decorrere dal 1° ottobre 2012 anche ai debiti contributivi si applica
la nuova misura degli interessi di mora di cui all'art. 30 del D.P.R. 29
settembre 1973, n. 602 (come sostituito dall'art. 14 del D.Lgs. 26 febbraio
1999, n. 46), ai sensi dell'art. 116, comma 9, della Finanziaria 2001 (L. 23
dicembre 2000, n. 388). Al riguardo si ricorda che il Provvedimento Agenzia
Entrate 17 luglio 2012, Prot. n. 2012/104609 ha disposto la riduzione
dell’attuale misura degli interessi di mora per ritardato pagamento delle somme
iscritte a ruolo al 4,5504 per cento in ragione annuale.
EDILIZIA, NEL 2012 NON CAMBIA LA MISURA DEGLI
SGRAVI CONTRIBUTIVI - Messaggio 31 agosto 2012, n. 14113
(Inps )
Ad integrazione di quanto illustrato nel messaggio 24 luglio 2012, n.
12320, l'Inps fornisce ulteriori chiarimenti in merito alle nuove modalità di
presentazione della comunicazione finalizzata all'applicazione nel 2012 della
riduzione contributiva nel settore dell’edilizia, di cui all'art. 29 del D.L.
23 giugno 1995, n. 244, convertito, con modifiche, dalla L. 8 agosto 1995, n.
341. Considerato che quest'anno alla data del 31 luglio non è stato adottato il
decreto previsto dalla disposizione citata, le aziende edili possono comunque applicare
lo sgravio nella stessa misura prevista per il 2011 (cioè 11,50 per cento). Si
ricorda che l'agevolazione si applica alle contribuzioni non riguardanti il
Fondo pensioni lavoratori dipendenti ed interessa soltanto gli operai occupati
con un orario di lavoro di 40 ore settimanali (Circolare Inps 14 dicembre 2011,
n. 154). Per poter fruire dello sgravio è necessario inoltrare un'istanza
telematica.
VIOLAZIONI
CONTRIBUTIVE, LA RESPONSABILITÀ SOLIDALE METTE AL RIPARO L'INPS - Circolare 10
agosto 2012, n. 106
(Inps )
L'Inps racchiude in una circolare una ricognizione normativa in materia
di responsabilità solidale passiva per le obbligazioni contributive, in base
alla quale l'Istituto stesso (ente creditore) può chiedere l’adempimento della
prestazione a uno qualunque dei debitori, sempreché si sia in presenza di più
debitori, tutti obbligati alla medesima prestazione. Sono numerose le norme che
nel tempo hanno disciplinato la materia, soprattutto in relazione al contratto
di appalto. Inoltre la circolare in esame fornisce indicazioni finalizzate a
uniformare i criteri di redazione del verbale unico di accertamento.
PROFESSIONISTI
TITOLI
PROFESSIONALI ESTERI, ONLINE I DECRETI DI RICONOSCIMENTO - Comunicato 1°
settembre 2012
(Ministero della Giustizia -
Gazzetta Ufficiale 1° settembre 2012, n. 204 )
Sono cambiate le modalità di pubblicazione dei decreti con i quali il
Ministero della Giustizia - in attuazione dell'art. 32, comma 1, della L. 18
giugno 2009, n. 69 - riconosce i titoli professionali conseguiti all'estero ai
fini dell'esercizio della stessa professione in Italia. Dallo scorso 1° luglio,
infatti, detti provvedimenti sono pubblicati sul sito del medesimo Ministero
(www.giustizia.it, link - riconoscimento dei titoli professionali).
RIFORMA
DELLE PROFESSIONI, LA PUBBLICITÀ ENTRA NEGLI STUDI - D.P.R. 7 agosto 2012, n.
137
(Presidente della Repubblica -
Gazzetta Ufficiale 14 agosto 2012, n. 189 )
In vigore dal 15 agosto scorso il “D.P.R. professioni”, contenente la
riforma degli ordinamenti professioniali. Il provvedimento disciplina le
modalità di accesso alle professioni regolamentate, l'obbligo di formazione e
di assicurazione, i procedimenti disciplinari e il tirocinio formativo. D'ora
in avanti ammessa anche per i professionisti la pubblicità informativa.
SEMPLIFICAZIONI
COMMERCIO: ATTIVITÀ COMMERCIALI, AL VIA LE
SEMPLIFICAZIONI: LA DIA FA SPAZIO ALLA SCIA. ABOLITI ALCUNI VECCHI RUOLI -
D.Lgs. 6 agosto 2012, n. 147
(Gazzetta Ufficiale 30 agosto
2012, n. 202 - S.O. n. 177 )
Ai fini del D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59, non costituisce regime
autorizzatorio la segnalazione certificata di inizio attività (Scia), di cui
all'art. 19 della L. 7 agosto 1990, n. 241. È stato infatti modificato l'art.
8, comma 1, lettera f), del citato decreto, che nel testo previgente riservava
tale trattamento alla dichiarazione di inizio attività (Dia), di cui all'art.
19, comma 2, secondo periodo, della medesima L. n. 241/1990. Cambia anche la
disciplina relativa alle autorizzazioni prescritte per esercitare attività di
somministrazione di alimenti e bevande (art. 17 del richiamato D.Lgs. n.
59/2010): se non previsto diversamente, si applica l'art. 20 della stessa
legge. Sull'argomento viene riscritto l'art. 64 del D.Lgs. n. 59/2010. Scia in
luogo della Dia anche per esercizi di vicinato (art. 65 del medesimo decreto),
spacci interni (art. 66), apparecchi automatici (art. 67), vendita per
corrispondenza, televisione o altri sistemi di comunicazione (art. 68), vendite
a domicilio (art. 69), facchinaggio (art. 72), intermediazione commerciale e di
affari (art. 73), agente e rappresentante di commercio (art. 74), mediatore
marittimo (art. 75), spedizioniere (art. 76), tintolavanderia (art. 79),
acconciatore (L. 17 agosto 2005, n. 174) ed estetista (L. 4 gennaio 1990, n. 1).
Inoltre, vengono introdotte nuove norme per l'esercizio dei giochi di cui
all'art. 71 del D.Lgs. n. 59/2010 e semplificazioni per determinate attività
(commercio di margarina e grassi idrogenati, commissionario, mandatario,
astatore e commercio all'ingrosso di prodotti alimentari, modifica ed
ampliamento di un magazzino generale, impianto di un nuovo molino), ai sensi
degli articoli 71-bis, 71-ter, 80-quinquies e 80-sexies. Infine, vengono
soppressi i ruoli degli stimatori e pesatori pubblici, dei mediatori per le
unità da diporto.
SOCIETÀ
ENTI
LOCALI: IL BILANCIO DI PREVISIONE SLITTA AL 30 NOVEMBRE 2012 - D.Dirett. 3
settembre 2012
(Ministero dell'Interno - Gazzetta
Ufficiale 7 settembre 2012, n. 209 )
Come conseguenza del differimento, al 31 ottobre 2012, del termine per la
deliberazione del bilancio di previsione 2012 da parte degli enti locali, il
Ministero dell'Interno ha prorogato anche (al 30 novembre 2012) il termine per
la trasmissione della relativa certificazione di bilancio. Il termine precedente
era stato fissato al 31 ottobre 2012 dal D.M. 2 agosto 2012. Si ricorda che ai
sensi dell'art. 161, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, Testo Unico
sugli enti locali, questi ultimi sono tenuti a redigere un'apposita
certificazione sui principali dati del bilancio di previsione, utilizzando i
modelli approvati con il D.M. 16 marzo 2012.
PROCEDURA
DI FUSIONE E SCISSIONE, IL DECRETO DI RIFORMA È IN GAZZETTA - D.Lgs. 22 giugno
2012, n. 123
(Gazzetta Ufficiale n. 180 del 3
agosto 2012 )
Approda in Gazzetta il decreto
legislativo che in attuazione della Direttiva 16 settembre 2009, n.
2009/109/CE, modificativa delle Direttive 77/91/CEE, 78/855/CEE, 82/891/CEE e
2005/56/CE, modifica la disciplina relativa alla documentazione e alla
procedura prescritte in presenza di fusioni e scissioni. In particolare,
risultano modificati gli articoli 2501-ter, 2501-quater, 2501-quinquies,
2501-sexies, 2501-septies, 2505, 2505-bis, 2506-bis e 2506-ter del Codice
civile. Viene inoltre abrogato l'art. 9, comma 4, del D.Lgs. 30 maggio 2008, n.
108.
IMPRESE:
REGISTRO DELLE IMPRESE, CAMBIANO I MODELLI DI CERTIFICATO - D.M. 13 luglio 2012
(Ministero dello Sviluppo
Economico - Gazzetta Ufficiale n. 181 del 4 agosto 2012 )
Pubblicato in Gazzetta il decreto del Ministero dello Sviluppo economico
che modifica i modelli di “certificato tipo” (di cui all'art. 24 del D.P.R. 7
dicembre 1995, n. 581) rilasciati dal Registro delle Imprese. Sono pertanto
sostituiti i modelli approvati con il D.M. 13 luglio 2004 (come modificato dal
D.M. 25 febbraio 2005 e dal D.M. 28 marzo 2010). Con il medesimo provvedimento
è stato adottato un nuovo modello di ricevuta di accettazione di comunicazione
unica per la nascita dell'impresa, ai sensi dell'art. 9, comma 3, del D.L. 31
gennaio 2007, n. 7, convertito con modifiche dalla L. 2 aprile 2007, n. 40,
successivamente modificato dall'art. 23, comma 13, del D.L. 1° luglio 2009, n.
78, convertito con modifiche dalla L. 3 agosto 2009, n. 102.
AGGIORNATE
LE TARIFFE PER I DIRITTI DI SEGRETERIA IN C.C.I.A.A. - D. Dirett. 17 luglio
2012
(Ministero dello Sviluppo
Economico - Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31 luglio 2012 )
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto direttoriale 17 luglio 2012
con l'aggiornamento delle tariffe dei diritti di segreteria da pagare in Camera
di Commercio.
Con l'occasione sono stati introdotti: una nuova tipologia di visura
relativa al contratto di rete e un apposito diritto di segreteria; appositi
diritti di segreteria relativi all'iscrizione, alla modificazione e alla cancellazione
dal Registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate e
diritti di segreteria relativi al rilascio di certificati e di visure relativi
al Registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate.
ENTI
LOCALI: BILANCIO PREVENTIVO DEGLI ENTI LOCALI DIFFERITO AL 31 OTTOBRE 2012 -
D.M. 2 agosto 2012
(Ministero dell'Interno - Gazzetta
Ufficiale 11 agosto 2012, n. 187 )
Differito al 31 ottobre 2012 il termine per la deliberazione del bilancio
di previsione per il 2012 da parte degli enti locali. Si ricorda che il termine
ordinario del 31 dicembre fissato dall'art. 151, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto
2000, n. 267 (Testo Unico degli Enti Locali) per il 2012 era già stato
prorogato al 31 marzo 2012 dal D.M. 21 dicembre 2011, al 30 giugno dall'art.
29, comma 16-quater, del D.L. 29 dicembre 2011, n. 216, convertito con
modifiche dalla L. 24 febbraio 2012, n. 14, e al 31 agosto 2012 ad opera del
D.M. 20 giugno 2012.
TERZO
SETTORE: APPALTI PUBBLICI, EMANATE LE LINEE GUIDA PER LE COOPERATIVE SOCIALI DI
TIPO B - Determinazione 1° agosto 2012, n. 3
(Autorità per la Vigilanza sui
contratti pubblici di lavori, servizi e forniture - Gazzetta Ufficiale 9 agosto
2012, n. 185 )
Dettate le linee guida per gli affidamenti “in deroga” alle cooperative
sociali di tipo B. Ai sensi dell'art. 5, comma 1, della L. 8 novembre 1991, n.
381, infatti, gli enti pubblici possono stipulare convenzioni con tali enti,
finalizzate alla fornitura di determinati beni e servizi - diversi da quelli socio-sanitari
educativi - in deroga alle procedure di cui al Codice dei Contratti (D.Lgs. 12
aprile 2006, n. 163), purché tali affidamenti siano di importo inferiore alla
soglia di rilevanza comunitaria.
IMPRESE:
FONDO DI GARANZIA PER LE PMI, CAMBIANO I CRITERI DI INTERVENTO - D.M. 26 giugno
2012
(Ministero dello Sviluppo
Economico - Gazzetta Ufficiale 20 agosto 2012, n. 193 )
Cambiano i criteri e le modalità per la concessione delle garanzie da
parte del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. È stato infatti
pubblicato in Gazzetta Ufficiale il provvedimento che - in attuazione dell’art.
39, commi 1, 2, 3 e 5, del decreto “Salva Italia” (D.L. 6 dicembre 2011, n.
201, convertito con modifiche dalla L. 22 dicembre 2011, n. 214, e dell'art. 8,
comma 5, lettera b), del D.L. 13 maggio 2011, n. 70, convertito con modifiche
dalla L. 12 luglio 2011, n. 106) fissa la misura della copertura degli
interventi di garanzia e controgaranzia, nonché la misura della copertura
massima delle perdite, in relazione alla tipologia di operazioni finanziarie,
alle categorie di imprese beneficiarie finali, ai settori economici di
appartenenza nonché alle aree geografiche. Viene inoltre definita, per ogni
operazione finanziaria ammessa all'intervento del fondo, la misura dell'accantonamento
minimo, a titolo di coefficiente di rischio. Il provvedimento individua anche
le tipologie di operazioni finanziarie, le categorie di imprese beneficiarie
finali, le aree geografiche e i settori economici di appartenenza per i quali
l'importo massimo garantito per singola impresa è elevato a due milioni e
500mila euro. Viene infine modificata la misura delle commissioni per l'accesso
alla garanzia dovute dai soggetti richiedenti.
SRL
SEMPLIFICATA, PRONTO IL MODELLO DI ATTO COSTITUTIVO. AL NOTAIO LA VERIFICA
DELL'ETÀ DEI SOCI - D.M. 23 giugno 2012, n. 138
(Ministero della Giustizia -
Gazzetta Ufficiale 14 agosto 2012, n. 189 )
Approvato il modello standard dell'atto costitutivo e dello statuto (da
redigersi per atto pubblico) di società a responsabilità limitata semplificata
di cui all'art. 2463-bis del Codice civile, introdotto dall'art. 3, comma 1,
del “decreto sviluppo” (D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con modifiche
dalla L. 24 marzo 2012, n. 27). La norma fa comunque salve - in assenza di
pattuizioni contrattuali - le disposizioni contenute nel libro V, titolo V,
capo VII, del Codice civile. Quanto ai requisiti anagrafici prescritti per la
valida costituzione di tale tipologia societaria, la legge demanda al notaio il
compito, nel ricevere l'atto dell'ente, di verificare l'età dei soci fondatori
(con le modalità di cui all'art. 49 della L. 16 febbraio 1913, n. 89).
TRIBUTI
LOCALI
IMPOSTA
SULLA PUBBLICITÀ SU GRU E MACCHINE DA CANTIERE, IL DECRETO È IN GAZZETTA - D.M.
26 luglio 2012
(Ministero dell'Economia e delle
Finanze - Gazzetta Ufficiale n. 185 del 9 agosto 2012 )
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale - anticipato nei
giorni scorsi - che fissa le modalità di applicazione dell'imposta comunale
sulla pubblicità ai marchi di fabbrica apposti sulle gru mobili, sulle gru a
torre utilizzate nei cantieri edili e sulle macchine da cantiere.
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