FOCUS
1.
Novità
auto aziendali: deduzione costi ridotta dal 2013 e scheda carburante
2.
Acconti
d’imposta 2012
3.
Riduzione
del periodo tra un contratto di lavoro a termine e quello successivo
4.
Agevolazioni
contributive nell’apprendistato
NOTIZIE FLASH
ACCERTAMENTO
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Nel nuovo
redditometro entra il “contraddittorio necessario”
ACCISE
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Addizionale
all'accisa sull'energia elettrica, detraibili le eccedenze
AGEVOLAZIONI
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Calamità naturali:
Terremoto Emilia, slittano i termini per i soggetti interessati al finanziamento
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Calamità naturali:
L'Aquila, inizio del pagamento della tassa rifiuti differito al 26 novembre
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Auto, stop alle
istanze di contributo per impianti metano o GPL
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Mantova,
contributi sui mutui
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Calamità naturali:
Terremoto Emilia, versamenti differiti al 17 dicembre 2012
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Como, bando per le
aziende "rosa"
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Calamità naturali:
Terremoto Abruzzo, dichiarazione “de minimis” all'Inail entro il 16 dicembre
DOGANE
-
Import/export:
Concluso il processo di digitalizzazione delle dichiarazioni doganali
-
Diritti doganali,
nuova misura degli interessi per il pagamento differito
IMMOBILI
-
IMU: In Gazzetta
il modello Imu
IMPOSTE DIRETTE
-
Assicurazioni
estere, sull'imposta sostitutiva “ad ampio raggio” interviene l'Agenzia delle
Entrate
LAVORO
-
Agricoltura, anche
dall’Inps le istruzioni per chiedere online la riduzione contributiva
-
Sanzioni civili
nel settore agricolo, parte la telematizzazione
-
Lavoro temporaneo,
online l’istanza di dispensa dalle denunce
-
Emersione dei
lavoratori extraUe, in arrivo i MAV per i versamenti
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Stabilizzazione
dei rapporti di lavoro, domande esclusivamente in via telematica
-
Contratti di
lavoro a termine, la prosecuzione va comunicata con il modello UniLav
RISCOSSIONE
-
Compensazione tra
crediti verso la Pa e somme iscritte a ruolo, il decreto è in G.U.
-
Crediti verso gli
enti locali, cambiano le norme sulla certificazione
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Forniture allo
Stato, novità sulla certificazione dei crediti
SOCIETÀ
-
Cambia la
disciplina del commercio su aree pubbliche “turistiche”
-
Imprese operanti
nel settore degli armamenti, contributo annuo di 500 euro
-
Pubblica
amministrazione: Savona, nuovo servizio per l’export
TERZO SETTORE
-
Onlus e OdV,
pronto il modello per chiedere i contributi
TRIBUTI SPECIALI
-
Nuova misura dei
diritti aeroportuali
INDICI E STATISTICHE
1. Cambio delle valute estere del mese di settembre 2012
NOVITÀ AUTO
AZIENDALI: DEDUZIONE COSTI RIDOTTA DAL 2013 E SCHEDA CARBURANTE
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Nelle
ultime settimane i veicoli aziendali sono stati oggetto di particolari
attenzioni da parte del Governo in carica, alla ricerca di maggiori entrate
da attuarsi mediante l’aumento delle base imponibili.
L’art.
4, comma 72, della L. n. 92 del 28 giugno 2012 (cosiddetta "Legge
Fornero"), modificando l’art. 164, comma 1 del Tuir, ha previsto la
riduzione, a decorrere dal 1° gennaio 2013, della percentuale di deducibilità
per gli autoveicoli aziendali (non utilizzati esclusivamente come beni
strumentali da imprese e professionisti); in particolare:
La
Legge di Stabilità per il 2013, attualmente all’esame del Parlamento, prevede
però un’ulteriore riduzione, dal 27,50% al 20% per gli autoveicoli non
utilizzati esclusivamente come beni strumentali da imprese e professionisti.
Se
non interverranno modifiche, la deducibilità dei costi auto nel 2013 potrebbe
essere così riepilogata:
L’ESONERO DALLA SCHEDA CARBURANTE: La disciplina attuativa della c.d. "scheda
carburante" è stata prevista con il D.M. 7 giugno 1977 e rileva sia ai
fini IVA, sia ai fini della deduzione del costo di acquisto dal reddito
imponibile.
Con
la Circolare n. 42/E del 9 novembre 2012, l’Agenzia delle Entrate ha
recentemente fornito chiarimenti in merito alle novità introdotte dal D.L. 13
maggio 2011, n. 70, relative alla soppressione della scheda carburante per
chi usa carte di credito, di debito o prepagate. In particolare l’Agenzia
delle Entrate ha ribadito che l’esonero dall’obbligo della scheda carburante
riguarda solo coloro che effettuano gli acquisti di carburante esclusivamente mediante “moneta
elettronica”. Ne consegue che i soggetti che effettuano i pagamenti anche mediante mezzi diversi
(contanti) restano obbligati all’adozione della scheda carburante per tutti gli acquisti di carburante
effettuati nel periodo d`imposta. Questa precisazione, che peraltro riprende
letteralmente il testo della norma, rende nei fatti molto difficile poter
usufruire della semplificazione.
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ACCONTI
D’IMPOSTA 2012
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Entro il prossimo venerdì 30 novembre 2012 andrà
versata la seconda rata d’acconto relativa alle imposte sui redditi ed Irap
per l’anno 2012 (nonché del secondo acconto INPS per i soggetti iscritti).
L’acconto di novembre è generalmente dovuto dalle
persone fisiche, società semplici, società di persone e soggetti equiparati
che hanno presentato la dichiarazione dei redditi Unico 2012 e dai soggetti
IRES tenuti al modello Unico 2012 per i quali tale mese è l’undicesimo
dell’esercizio sociale.
La scadenza di novembre non interessa le addizionali
IRPEF poiché:
La seconda rata d’acconto è commisurata al 60%
dell’acconto complessivamente dovuto e può essere compensata in F24 con altre
imposte e/o contributi.
A differenza della prima rata d’acconto, la seconda
rata d’acconto deve essere versata in unica soluzione (non è prevista la
rateazione). Il versamento della seconda rata d’acconto può essere compensato
sia verticalmente (utilizzando crediti per imposte e/o contributi della
stessa natura e nei confronti dello stesso Ente impositore e senza la
necessità di utilizzare il modello F24) che orizzontalmente (utilizzando
crediti per imposte e/o contributi di natura diversa e/o nei confronti di
Enti impositori diversi).
Il D.P.C.M. 21.11.2011 ha previsto una riduzione del
3% ma solo per i soggetti IRPEF e solo a valere sul secondo acconto; a
novembre occorrerà quindi:
IL METODO STORICO
Il metodo storico prevede che i versamenti da
effettuare a titolo di acconto (primo e secondo acconto) siano determinati
sulla base delle imposte dovute per il periodo d’imposta precedente.
IL METODO PREVISIONALE
In alternativa all’applicazione del metodo storico è
sempre facoltà del contribuente commisurare i versamenti in acconto sulla
base dell’imposta che si prevede di determinare per l’anno di competenza
(c.d. “metodo previsionale”).
La previsione deve considerare l’imposta dovuta per
l’anno in corso, al netto delle detrazioni, crediti d’imposta e ritenute
d’acconto: per ricalcolare l’acconto con il metodo previsionale si deve
quindi considerare la situazione reddituale completa. Per le persone fisiche,
in particolare, la previsione dell’IRPEF dovuta non potrà limitarsi alla
quantificazione dei redditi (di lavoro, professionali o d’impresa) ma dovrà
considerare anche gli oneri deducibili o detraibili, le detrazioni, i crediti
d’imposta e le eventuali ritenute subite.
È in ogni caso esclusa la facoltà di avvalersi del
“metodo previsionale” per la determinazione dell’acconto IRPEF nell’anno in
cui avviene il passaggio dal regime ordinario di tassazione a quello dei
minimi; l’acconto deve essere calcolato sulla base dell’IRPEF dovuta per
l’anno precedente e senza tener conto delle disposizioni previste dal regime
agevolato.
RIDETERMINAZIONE ACCONTI OBBLIGATORIA
Anche quest’anno, in diversi casi, sarà necessario
procedere al ricalcolo obbligatorio degli acconti determinati con il metodo
storico:
I contribuenti che
intendano invece applicare il metodo previsionale, potranno già considerare:
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RIDUZIONE DEL
PERIODO TRA UN CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE E QUELLO SUCCESSIVO
Legge 28 giugno 2012, n. 92; Ministero del lavoro, Circolare
7 novembre 2012, n. 27
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Il
Ministero del lavoro ha precisato che la riduzione degli intervalli temporali
tra un contratto a termine e l’altro, che la contrattazione collettiva può
regolamentare in presenza di particolari situazioni rientranti nel concetto
di “processo organizzativo”, deve intendersi quella di 20 e 30 giorni
prevista dal secondo periodo dell’art.5, comma 3 del D.Lgs. n. 368/2001, anche se il legislatore fa
erroneamente riferimento al primo periodo dello stesso articolo.
La
circolare del Ministero poi ribadisce che l’intervento con decreto del
Ministero del lavoro, per individuare le specifiche condizioni in presenza
delle quali operano le riduzioni temporali predette, è sussidiario a quello
della contrattazione collettiva che invece avrà via preferenziale.
Le
specifiche condizioni in ogni caso sono quelle che il secondo periodo
dell’art.5, comma 3 del D.Lgs. n. 368/2001 individua in: avvio di nuova
attività, lancio di un prodotto o di un servizio innovativo, implementazione
di un rilevante cambiamento tecnologico, fase supplementare di un
significativo progetto di ricerca e sviluppo e rinnovo o proroga di una
commessa consistente.
Il
Ministero chiarisce infine che l’intervento con decreto ministeriale al fine
di regolamentare i casi in presenza dei quali è possibile ridurre gli
intervalli temporali tra un contratto a termine e l’altro, in caso di
omissione della contrattazione collettiva, presenta confini ridotti rispetto
a quelli all’interno dei quali si può muovere quest’ultima sia nazionale, che
territoriale o aziendale, dato che l’ultimo periodo dell’art.5, comma 3 del D.Lgs.
n. 368/2001 prevede espressamente che i termini ridotti trovano applicazione
oltre che per le attività stagionali anche “in ogni altro caso previsto dai
contratti collettivi stipulati a ogni livello”.
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AGEVOLAZIONI
CONTRIBUTIVE NELL’APPRENDISTATO
D. Lgs. 14 settembre 2011, n. 167, Inps, circolare 2
novembre 2012, n. 128
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L’Inps
ha recentemente fornito un importante quadro di sintesi delle novità in
materia di apprendistato, con particolare riferimento agli aspetti
contributivi.
Sul
fronte delle forme assicurative e del carico contributivo, viene precisato
che, fino al 31 dicembre 2012, rimane quella tracciata dalla legge
Finanziaria 2007 e dal conseguente D.M. 28 marzo 2007, che ha ripartito le
aliquote contributive alle varie gestioni previdenziali di competenza. Gli
apprendisti, quindi, fino alla fine del 2012, rimangono tutelati dalle
assicurazioni IVS, malattia, maternità, assegno per il nucleo familiare,
assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
(INAIL). Dal 1° gennaio 2013, a seguito delle modifiche apportate della L. n.
92/2012, che ha esteso le tutele in costanza di lavoro a tutti i lavoratori
dipendenti del settore privato nonché a quelli delle pubbliche
amministrazioni con contratto di lavoro dipendente a tempo determinato, anche
gli apprendisti saranno destinatari dell’ASpI (Assicurazione sociale per
l’impiego) che andrà ad aggiungersi alle altre assicurazioni sopra elencate.
Con la medesima decorrenza, muterà anche il carico contributivo aziendale,
che risentirà dell’aumento derivante dall’onere pari all’1,61%.
Nel
caso di apprendistato per lavoratori in mobilità (art. 7, comma 4 del T.U.),
la contribuzione a carico del datore di lavoro sarà pari, per la durata di 18
mesi dalla data di assunzione, al 10%; potrà applicarsi, inoltre, per ogni
mensilità di retribuzione corrisposta all’apprendista, il beneficio del
contributo mensile pari al 50% dell’indennità di mobilità che sarebbe
spettata al lavoratore assunto. Per i predetti rapporti di lavoro,
limitatamente al periodo di vigenza dell’agevolazione, l’aliquota complessiva
da versare si attesterà in misura pari al 15,84% (10% + 5,84% a carico
dell’apprendista). Al termine dei 18 mesi previsti dalla norma, la
contribuzione datoriale sarà dovuta in misura piena; la quota a carico del
lavoratore, invece, rimarrà pari al 5,84% per tutta la durata del contratto
di apprendistato.
Per
essere ammesso al regime contributivo agevolato, il datore di lavoro dovrà
trasmettere all’Inps specifica dichiarazione di responsabilità. Nel caso in
cui il lavoratore iscritto nelle liste di mobilità abbia i requisiti
anagrafici e soggettivi previsti dalla disciplina a sostegno delle tre tipologie
di apprendistato, si applicherà, di norma, la normale disciplina
dell’apprendistato e il relativo regime contributivo. Si applicherà invece la
particolare disciplina di cui all’art. 7, comma 4 del T.U. e il regime
contributivo previsto della L. n. 223/1991 per i lavoratori in mobilità, se
il datore di lavoro e il lavoratore abbiano inserito nell’originario
contratto, espressamente e per iscritto, la clausola con cui rinunciano alla
facoltà di recesso al termine del periodo di formazione. Il regime contributivo
agevolato è mantenuto per un anno dalla prosecuzione del rapporto di lavoro
con l’apprendista, successivo alla fine del periodo di formazione. Tale
incentivo non si applica ai lavoratori assunti con contratto di apprendistato
dalle liste di mobilità, ai sensi dell’art. 7, comma 4, del T.U.
Inoltre,
vengono dettate importanti informazioni in merito all’applicazione dello
sgravio contributivo per gli apprendisti assunti dal 1° gennaio 2012 al 31
dicembre 2016 (L. n. 183/2011, art. 22). Con riguardo ai contratti di
apprendistato stipulati in tale periodo, si ricorda che la disposizione
predetta ha previsto, in favore dei datori di lavoro che occupano un numero
di addetti pari o inferiore a nove, lo sgravio totale dei contributi a loro
carico per i periodi contributivi maturati nei primi tre anni di contratto.
Restano esclusi, anche in tal caso, i contratti di apprendistato instaurati
con i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità. Inoltre, a decorrere dal
periodo contributivo “gennaio 2013”, resterà escluso dalla misura agevolata
il contributo (1,61%) relativo all’ASpI. Per l’accesso allo sgravio
contributivo di cui trattasi, le imprese dovranno presentare all’Inps
apposita dichiarazione sugli aiuti “de minimis”, con il contenuto di cui alla
circolare in esame.
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ACCERTAMENTO
NEL
NUOVO REDDITOMETRO ENTRA IL “CONTRADDITTORIO NECESSARIO” - Comunicato Stampa 31
ottobre 2012
(Agenzia delle Entrate )
Modalità di utilizzo dei dati dell'Anagrafe tributaria per il
funzionamento del nuovo redditometro; modalità di trasmissione e gestione dei
dati forniti dagli operatori finanziari; utilizzo da parte dell'Agenzia delle
Entrate delle comunicazioni relative ai beni assegnati in uso a soci e
familiari dell'imprenditore; utilizzo dei dati in possesso all'Anagrafe tributaria
nell'azione di contrasto ad evasione ed elusione fiscale. Sono stati questi i
temi al centro dell'audizione del Direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio
Befera presso la Commissione Parlamentare di Vigilanza sull'Anagrafe
Tributaria. In particolare, per quanto attiene al redditometro, Befera ha
annunciato che l'apposito decreto ministeriale sarà incentrato prevalentemente
sulle spese presenti in Anagrafe tributaria e sulle spese stimate “il cui
valore è ottenuto applicando una valorizzazione a dati certi” nonché, in via
residuale, sulla spesa media Istat sulle spese correnti delle famiglie. In tal
modo viene valorizzato il patrimonio informativo già a disposizione
dell'Agenzia. La principale novità in materia è rappresentata dall'introduzione
del “contraddittorio necessario” con il contribuente.
ACCISE
ADDIZIONALE
ALL'ACCISA SULL'ENERGIA ELETTRICA, DETRAIBILI LE ECCEDENZE - D.M. 7 agosto 2012
(Ministero dell’Economia e delle
Finanze - Gazzetta Ufficiale 8 novembre 2012, n. 261 )
Gli importi relativi alla soppressa addizionale provinciale all'accisa
sull'energia elettrica di cui all'art. 6, comma 1, lettera c), del D.L. 28
novembre 1988, n. 511, convertito con modifiche dalla L. 27 gennaio 1989, n.
20, versati all'Erario in eccedenza di quanto dovuto, risultanti dall’apposita
dichiarazione di consumo relativa al 2011, possono essere detratti, fino alla
concorrenza della medesima eccedenza, dagli acconti dell'accisa sull'energia
elettrica ai sensi dell'art. 56, comma 1, del D.Lgs. n. 504 del 1995, a valere
dalla rata avente scadenza successiva al 9 novembre 2012. A tal fine occorre
inviare una comunicazione all'Agenzia delle Dogane. La detrazione non spetta
peraltro per i crediti derivanti dai versamenti per addizionale se il
presupposto d'imposta si è verificato nel territorio di una regione a Statuto
speciale.
AGEVOLAZIONI
CALAMITÀ
NATURALI: TERREMOTO EMILIA, SLITTANO I TERMINI PER I SOGGETTI INTERESSATI AL
FINANZIAMENTO - D.P.C.M. 31 ottobre 2012
(Presidente del Consiglio dei
Ministri - Gazzetta Ufficiale 10 novembre 2012, n. 263 )
In relazione al sisma del 20 e 29 maggio 2012, è stato differito al 17
dicembre 2012 il termine per il versamento dei tributi in scadenza dal 1° al 16
dicembre 2012, per i contribuenti interessati al finanziamento di cui all'art.
11, comma 7, del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174. Si ricorda che quest'ultima
disposizione - attualmente all'esame del Parlamento ai fini della sua
conversione in legge - ha introdotto una particolare modalità di finanziamento
a favore dei titolari di reddito di impresa per il pagamento dei tributi,
contributi e premi sospesi, nonché per gli altri importi dovuti dal 1° dicembre
2012 al 30 giugno 2013. I dati per l'accesso al finanziamento devono essere
comunicati utilizzando il modello approvato con il Provvedimento del Direttore
dell'Agenzia delle Entrate 22 ottobre 2012.
CALAMITÀ
NATURALI: L'AQUILA, INIZIO DEL PAGAMENTO DELLA TASSA RIFIUTI DIFFERITO AL 26
NOVEMBRE - Comunicato Stampa 9 novembre 2012, Comunicato Stampa 9 novembre 2012
(Equitalia; Comune dell'Aquila )
Nel Comune dell'Aquila sarà possibile iniziare a pagare la tassa rifiuti
a partire dal 26 novembre 2012 e non dal 12 novembre. Si ricorda che l'importo
del tributo comunale è stato ridotto del 60 per cento sulla base della deliberazione
del Comune 25 settembre 2012, n. 367. Lo hanno reso noto attraverso due
distinti comunicati il Comune abruzzese e Equitalia.
AUTO,
STOP ALLE ISTANZE DI CONTRIBUTO PER IMPIANTI METANO O GPL - Comunicato 7
novembre 2012
(Ministero dello Sviluppo
Economico - Gazzetta Ufficiale 7 novembre 2012, n. 260 )
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha disposto la sospensione
automatica delle richieste di contributo per la trasformazione di autoveicoli
mediante installazione di impianti di autotrazione alimentati a metano o a GPL.
In queste ore, infatti, si sta raggiungendo il 100 per cento dello stanziamento
disponibile. Si ricorda che il beneficio in commento è stato introdotto
dall'art. 1, comma 2, terzo periodo, del D.L. 25 settembre 1997, n. 324, convertito
con modifiche dalla L. 25 novembre 1997, n. 403. Le prenotazioni “bloccate” -
giunte al sistema informatico del Consorzio Ecogas - saranno inserite nella
lista d'attesa, che resterà attiva fino al 30 novembre 2012.
MANTOVA,
CONTRIBUTI SUI MUTUI - Comunicato Stampa 6 novembre 2012
(Camera di Commercio di Mantova )
La Camera di Commercio di Mantova ha approvato una nuova iniziativa a
favore delle microimprese (sino a 9 dipendenti) del territorio, operanti nei
settori commercio, artigianato e industria. È infatti previsto un contributo
del 5 per cento del valore dei finanziamenti erogati - con importi che vanno
dai 5mila ai 30mila euro - finalizzato alla copertura delle seguenti tipologie
di spesa: costi del personale, acquisto di scorte, affitto dei locali
strumentali all’attività aziendale, debiti tributari. Sono inoltre
rimborsabili, nella misura del 50 per cento, i costi per l’accesso alla
garanzia del confidi. Il medesimo ente camerale ha poi previsto contributi (da
2mila a 20mila euro) a copertura totale degli interessi bancari e dei costi per
l’accesso alla garanzia dei confidi, a favore delle aziende con titolari o soci
sotto i 42 anni che abbiano avuto insoluti nei riguardi della loro clientela.
Gli importi sono rimborsabili in 36 mesi.
CALAMITÀ
NATURALI: TERREMOTO EMILIA, VERSAMENTI DIFFERITI AL 17 DICEMBRE 2012 -
Provvedimento 31 ottobre 2012
(Direttore Agenzia delle Entrate -
Pubblicato il 31 ottobre 2012 sul sito Internet dell'Agenzia delle Entrate ai
sensi dell'articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 )
Firmato il decreto del Presidente del Consiglio che proroga al 17
dicembre 2012 (senza applicare alcuna maggiorazione) i termini per il
versamento di tutti i tributi, contributi e premi in scadenza tra l'1 e il 16
dicembre 2012, per le aziende che hanno subìto danni a causa del terremoto del
20 e 29 maggio scorso e che accedono al finanziamento garantito dallo Stato.
Contestualmente è stato approvato il provvedimento con il quale l'Agenzia delle
Entrate sposta dal 16 al 20 novembre 2012 il termine per la trasmissione - in
via telematica - della comunicazione ai fini della richiesta di finanziamento,
ai sensi dell'art. 11, comma 11, del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174. È stato
infatti modificato in tal senso il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate 22
ottobre 2012, prot. n. 2012/152465.
COMO,
BANDO PER LE AZIENDE "ROSA" - Comunicato Stampa 30 ottobre 2012
(Camera di Commercio di Como )
La Camera di Commercio di Como ha varato un nuovo bando - “Creatività
femminile - 5° edizione" - finalizzato a promuovere la creazione e lo
sviluppo di imprese femminili. In particolare, possono accedervi sia aspiranti
imprenditrici che intendono avviare una micro o piccola impresa a prevalente
partecipazione femminile in provincia di Como entro il 31 gennaio 2013, sia
micro e piccole imprese femminili operanti nel medesimo territorio, che abbiano
avviato un’attività a carattere innovativo successivamente al 31 agosto 2011 o
che intendano avviarla entro il 31 gennaio 2013. Sono previsti due premi
(rispettivamente di 3mila e di 2mila euro) per ciascuna categoria. Le domande
dovranno essere presentate entro il 17 dicembre 2012. Ulteriori informazioni
relative al bando possono essere richieste al Punto Nuova Impresa
(pni@co.camcom.it - Tel. 031.256.379/384) oppure al Comitato per
l’Imprenditoria femminile (imprenditoria.femminile@co.camcom.it - Tel.
031.256.346).
CALAMITÀ
NATURALI: TERREMOTO ABRUZZO, DICHIARAZIONE “DE MINIMIS” ALL'INAIL ENTRO IL 16
DICEMBRE - Nota 30 ottobre 2012, Prot. 60104.30/10/2012.0006165
(Inail )
L'Inail conferma il differimento al 16 dicembre 2012 del termine di
presentazione della dichiarazione sostitutiva "de minimis" per il
recupero agevolato relativo al sisma Abruzzo del 6 aprile 2009. Si ricorda che
con la Circolare 21 settembre 2012, n. 46 l'Inps fissava al 22 ottobre 2012 il
termine di presentazione della dichiarazione sostitutiva per i soggetti che
beneficiano del recupero agevolato di cui alla L. n. 183 del 2011, con
applicazione del "de minimis". Considerate le obiettive situazioni di
difficoltà, peraltro, con il Messaggio Inps 17 ottobre 2012, n. 16832 il
predetto termine era stato differito al 16 dicembre 2012. Per evitare
difformità operative, anche il termine di presentazione della dichiarazione
sostitutiva "de minimis" all'Inail viene pertanto prorogato al 16
dicembre 2012. Ne consegue che ai fini della verifica della regolarità
contributiva si considerano regolari fino al 16 dicembre 2012 tutti i soggetti
che stiano effettuando i pagamenti rateali con la riduzione al 40 per cento,
sempreché riportino nel campo note del DURC l'annotazione "salvo l'esito
della decisione della Commissione Europea".
DOGANE
IMPORT/EXPORT:
CONCLUSO IL PROCESSO DI DIGITALIZZAZIONE DELLE DICHIARAZIONI DOGANALI -
Circolare 12 novembre 2012, n. 16/D
(Agenzia delle Dogane )
L’Agenzia delle Dogane porta a termine il processo di digitalizzazione
delle dichiarazioni doganali, eliminando le ipotesi residuali in cui è ancora
prescritta la copia cartacea delle dichiarazioni trasmesse al Servizio
Telematico Doganale: si tratta in particolare delle dichiarazioni in procedura
ordinaria di importazione definitiva, di perfezionamento attivo, di ammissione
temporanea e delle dichiarazioni in procedura ordinaria e di domiciliazione di
introduzione in deposito. A questo proposito sono state introdotte - con
effetto dalle ore 8 del 27 novembre 2012 - ulteriori semplificazioni,
dettagliatamente illustrate nella circolare in commento.
DIRITTI
DOGANALI, NUOVA MISURA DEGLI INTERESSI PER IL PAGAMENTO DIFFERITO - D.M. 1°
ottobre 2012
(Ministero dell’Economia e delle
Finanze - Gazzetta Ufficiale 5 novembre 2012, n. 258 )
Per il periodo dal 13 luglio 2012 al 12 gennaio 2013 il saggio di
interesse per il pagamento differito dei diritti doganali effettuato oltre il
periodo di 30 giorni è stato fissato nella misura dello 0,757 per cento annuo.
Lo dispone il decreto ministeriale che attua l'art. 79 del Testo Unico delle
Dogane (D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43, come sostituito dall'art. 5, comma 2,
della L. 25 luglio 2000, n. 213).
IMMOBILI
IMU:
IN GAZZETTA IL MODELLO IMU - D.M. 30 ottobre 2012
(Ministero dell’Economia e delle
Finanze - Gazzetta Ufficiale 5 novembre 2012, n. 258 )
È in Gazzetta Ufficiale il decreto di approvazione del modello di
dichiarazione Imu, con le relative istruzioni. Il modello - messo a
disposizione gratuitamente dai Comuni e reperibile anche sul sito del Ministero
dell’Economia e delle Finanze - dev’essere utilizzato, a decorrere dal 2012,
nei casi indicati all’art. 13, comma 12-ter, del decreto “Salva Italia” (D.L. 6
dicembre 2011, n. 201, convertito con modifiche dalla L. 22 dicembre 2011, n.
214). La dichiarazione va presentata mediante consegna al Comune sul cui
territorio è situato l’immobile dichiarato, il quale ne rilascia ricevuta. In
alternativa, può essere trasmessa tramite Pec o per mezzo di raccomandata senza
ricevuta di ritorno, in busta chiusa recante la dicitura “Dichiarazione IMU 20_
_”, indirizzata all'Ufficio Tributi del Comune; a tal fine la data di
spedizione è considerata come data di presentazione della dichiarazione. Si
ricorda infine che per gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto
dal 1° gennaio 2012, rimane fissato al 30 novembre 2012 il termine per la
presentazione della dichiarazione.
IMPOSTE DIRETTE
ASSICURAZIONI
ESTERE, SULL'IMPOSTA SOSTITUTIVA “AD AMPIO RAGGIO” INTERVIENE L'AGENZIA DELLE
ENTRATE - Circolare 31 ottobre 2012, n. 41/E
(Agenzia delle Entrate )
L'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alle novità
introdotte dall'art. 68 del D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con
modifiche dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, in materia di imposta sostitutiva sui
redditi di capitale di natura assicurativa e di imposta sulle riserve
matematiche dei rami vita correlate alle attività svolte dalle compagnie di
assicurazione estere operanti in Italia in regime di libera prestazione di
servizi. Il primo comma della norma citata, introducendo un nuovo periodo al
comma 3 dell'art. 26-ter del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, prevede - con decorrenza
dal 12 agosto 2012 - l'obbligo di sostituzione tributaria per i soggetti di cui
all'art. 23 del medesimo decreto, attraverso i quali vengono riscossi i redditi
di capitale derivanti da contratti di assicurazione sulla vita e di
capitalizzazione.
LAVORO
AGRICOLTURA,
ANCHE DALL’INPS LE ISTRUZIONI PER CHIEDERE ONLINE LA RIDUZIONE CONTRIBUTIVA -
Circolare 13 novembre 2012, n. 130
(Inps )
All’indomani dell’emanazione della Circolare Inail 9 novembre 2012, n.
61, anche l’Inps ha fornito precisazioni in merito alla riduzione contributiva
prevista per l’assicurazione dei lavoratori agricoli, ai sensi dell’art. 1,
comma 60, del cosiddetto “Protocollo sul Welfare” (L. 24 dicembre 2007, n.
247). In particolare, dal 12 novembre 2012 sono disponibili le nuove funzionalità per la
presentazione, esclusivamente telematica, della relativa richiesta. Si ricorda
che la riduzione - che può essere riconosciuta nella misura massima del 20 per
cento dei contributi dovuti per l'assicurazione dei lavoratori agricoli dipendenti,
entro il limite annuo di 20 milioni di euro - si applica esclusivamente sulla
percentuale di contribuzione versata ad Inps ai fini dell'assicurazione
obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali e soltanto in
presenza delle condizioni stabilite dalla legge.
SANZIONI
CIVILI NEL SETTORE AGRICOLO, PARTE LA TELEMATIZZAZIONE - Circolare 13 novembre
2012, n. 129
(Inps )
Ha preso avvio il processo di telematizzazione, nel settore agricolo,
delle istanze di riduzione sanzioni civili, compensazione, regolarizzazione e
riemissione dei modelli F24. A tal fine è stata predisposta un’apposita
procedura telematica, alla quale possono accedere - attraverso codice fiscale e
Pin - cittadini, associazioni di categoria, aziende, consulenti e professionisti.
Consulenti, professionisti ed associazioni dovranno allegare la fotocopia di un
valido documento di identità del beneficiario.
LAVORO
TEMPORANEO, ONLINE L’ISTANZA DI DISPENSA DALLE DENUNCE - Nota 31 ottobre 2012,
Prot. n. 7859
(Inail )
In materia di lavoro temporaneo, ai sensi del D.M. 12 dicembre 2000
l'Inail può dispensare il datore di lavoro dall'obbligo della denuncia dei
singoli lavori, purché siano classificabili in una delle lavorazioni già
denunciate, se richiedono l'impiego di non più di 5 persone e non durano più di
15 giorni, nel caso si tratti di lavori edili, stradali, idraulici ed affini di
modesta entità (“e negli altri casi in cui ne ravvisi l'opportunità”). A tal
fine l’Inail ha realizzato il nuovo servizio “Istanza dispensa DNL TEMP”, per
la presentazione dell'istanza per la dispensa dalle denunce di nuovo lavoro
temporaneo. Gli utenti (aziende ed intermediari) in possesso delle abilitazioni
per l'accesso ai servizi telematici relativi alla gestione del rapporto
assicurativo potranno accedervi attraverso il sito dell’Istituto (www.inail.it
- Punto Cliente), e di conseguenza compilare ed inoltrare online l'istanza alla
sede Inail competente (che ne rilascerà ricevuta).
EMERSIONE
DEI LAVORATORI EXTRAUE, IN ARRIVO I MAV PER I VERSAMENTI - Messaggio 5 novembre
2012, n. 17898
(Inps )
L'Inps fornisce ulteriori chiarimenti procedurali in merito alla
procedura di emersione dei lavoratori extracomunitari, ai sensi dell'art. 5 del
D.Lgs. 16 luglio 2012, n. 109 e del D.M. 29 agosto 2012. Sono state concluse le
operazioni di iscrizione di tutti i rapporti di lavoro provvisorio derivanti
dalle domande di emersione ed è in corso l’invio ai datori di lavoro dei
bollettini Mav per il pagamento dei contributi precalcolati, come previsto
dalla Circolare Inps 14 settembre 2012, n. 113.
In questa prima fase è prevista l’emissione e l’invio dei Mav (che
possono essere pagati soltanto presso gli sportelli bancari o postali) relativi
ai seguenti trimestri:
TRIMESTRE
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PERIODO di RIFERIMENTO
dei CONTRIBUTI
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SCADENZA
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II trimestre 2012
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Dal 9 maggio al 30
giugno
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10/07/2012
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III trimestre 2012
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Dal 1° luglio al 30
settembre
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10/10/2012
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IV trimestre 2012
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Dal 1° ottobre 2012 al
31 dicembre 2012
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In pagamento dal 1° al
10 gennaio 2013
|
STABILIZZAZIONE
DEI RAPPORTI DI LAVORO, DOMANDE ESCLUSIVAMENTE IN VIA TELEMATICA - Comunicato
Stampa 31 ottobre 2012
(Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali )
Dovranno essere trasmesse all'Inps in via telematica le domande di
accesso agli incentivi introdotti dal D.M. 5 ottobre 2012 per la
stabilizzazione - entro il 31 marzo 2013 - di rapporti di lavoro a termine,
co.co.co., co.co.pro. ed associazioni in partecipazione con apporto di lavoro,
riguardanti uomini sotto i trent'anni e donne di qualsiasi età. Si ricorda che
la norma prevede un contributo pari a 12mila euro a contratto, mentre incentivi
di ammontare inferiore spettano se entro la medesima data vengono instaurati
rapporti di lavoro a tempo determinato della durata minima di 12 mesi. Le
istanze dovranno essere presentate secondo le modalità illustrate con la
Circolare Inps 17 ottobre 2012, n. 122, utilizzando il modello DON-GIOV.
CONTRATTI
DI LAVORO A TERMINE, LA PROSECUZIONE VA COMUNICATA CON IL MODELLO UNILAV - Nota
31 ottobre 2012, Prot. n. 15322/2012
(Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali )
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali illustra le modalità
operative di inoltro della comunicazione della prosecuzione, oltre il termine
fissato inizialmente, del rapporto di lavoro a tempo determinato di cui al
D.Lgs. 6 settembre 2001, n. 368. Ai sensi del D.M. 10 ottobre 2012, attuativo
dell'art. 9, comma 1, lettera f), della riforma del lavoro (L. 28 giugno 2012,
n. 92), per tale tipologia di rapporti dal 25 novembre 2012 tale prosecuzione
dovrà essere comunicata secondo le modalità indicate dal D.M. 30 ottobre 2007.
Ora il Ministero del Welfare precisa che le comunicazioni ai Centri per
l'Impiego dovranno essere così trasmesse:
PERIODO
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MODALITÀ di INVIO
della COMUNICAZIONE al CENTRO per l'IMPIEGO
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Dal 25 novembre 2012
al 10 gennaio 2013
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Attraverso il modello
UniLav, inserendo nel quadro “data fine proroga” la data del nuovo termine
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A decorrere dalle ore
19 del 10 gennaio 2013
|
Attraverso il nuovo
modello UniLav, inserendo la data del nuovo termine nel campo "data fine
proroga/prosecuzione di fatto" nel quadro "proroga"
|
Attenzione
La prosecuzione del contratto dovrà essere comunicata prima della data di scadenza stabilita inizialmente. |
RISCOSSIONE
COMPENSAZIONE
TRA CREDITI VERSO LA PA E SOMME ISCRITTE A RUOLO, IL DECRETO È IN G.U. - D.M.
19 ottobre 2012
(Ministero dell'Economia e delle
Finanze - Gazzetta Ufficiale 6 novembre 2012, n. 259 )
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri il decreto ministeriale che
stabilisce le modalità di compensazione dei crediti non prescritti, certi,
liquidi ed esigibili maturati nei confronti dello Stato e degli enti pubblici
nazionali per somministrazioni, forniture ed appalti, con gli importi dovuti a
seguito di iscrizione a ruolo, notificati entro il 30 aprile 2012, ai sensi
dell'art. 28-quater del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602. La norma è stata
recentemente modificata dapprima dall'art. 13-bis, comma 2, del D.L. 7 maggio
2012, n. 52, convertito con modifiche dalla L. 6 luglio 2012, n. 94, e successivamente
dall'art. 16, comma 10, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modifiche
dalla L. 7 agosto 2012, n. 135. Il decreto, in particolare, rende applicabile
alle fattispecie in commento il D.M. 25 giugno 2012. In caso di mancato
pagamento spontaneo da parte dell'ente debitore dell'importo oggetto di
certificazione utilizzato in compensazione, l'agente della riscossione ne dà
comunicazione al Ministero dell'Economia e delle Finanze e l'importo oggetto
della compensazione viene recuperato mediante riduzione delle somme dovute, a
qualsiasi titolo, dallo Stato all'ente debitore.
CREDITI
VERSO GLI ENTI LOCALI, CAMBIANO LE NORME SULLA CERTIFICAZIONE - D.M. 19 ottobre
2012
(Ministero dell'Economia e delle
Finanze - Gazzetta Ufficiale 6 novembre 2012, n. 259 )
Cambiano le modalità di certificazione del credito relativo a somme
dovute per somministrazione, forniture ed appalti, da parte di Regioni, enti
locali ed enti del Servizio Sanitario Nazionale, ai sensi dell'art. 9, commi
3-bis e 3-ter, del D.L. 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modifiche
dalla L. 28 gennaio 2009, n. 2. È stato di conseguenza modificato il D.M. 25
giugno 2012. Tra le novità, si segnala che l'azienda creditrice può delegare
una banca o un intermediario finanziario abilitato, a gestire per proprio conto
le attività connesse alla procedura di certificazione del credito, compresa la
presentazione dell'istanza di nomina del commissario ad acta.
FORNITURE
ALLO STATO, NOVITÀ SULLA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI - D.M. 24 settembre 2012
(Ministero dell'Economia e delle
Finanze - Gazzetta Ufficiale 2 novembre 2012, n. 256 )
Approda in Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale che modifica il
D.M. 22 maggio 2012 in materia di modalità di certificazione dei crediti
relativi a somministrazioni, forniture ed appalti da parte delle Pubbliche
Amministrazioni statali. Ai fini della definizione di “credito certificabile”
si deve fare riferimento alle obbligazioni giuridicamente perfezionate, che
determinano la somma da pagare, il soggetto creditore, la ragione del credito e
costituiscono vincolo sulle previsioni di bilancio nell'ambito delle relative
disponibilità.
SOCIETÀ
CAMBIA
LA DISCIPLINA DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE “TURISTICHE” - Direttiva 10
ottobre 2012
(Ministero per i Beni e le Attività
Culturali - Gazzetta Ufficiale 9 novembre 2012, n. 262 )
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali detta la disciplina
relativa all'esercizio di attività commerciali e artigianali in forma
ambulante, su aree pubbliche aventi particolare valore archeologico, storico,
artistico e paesaggistico. Considerato che ai sensi dell'art. 52 del Codice dei
beni culturali e del paesaggio, compete ai Comuni, sentito i Soprintendenti,
l'individuazione delle aree aventi tali caratteristiche, nelle quali vietare o
sottoporre a condizioni particolari l'esercizio del commercio,
l'Amministrazione centrale invita questi ultimi a proporre agli enti locali
territorialmente competenti l'individuazione delle predette aree. Di
particolare interesse anche la previsione di forme di tutela “indiretta”, da
adottare con riferimento ad aree non assoggettate di per sè a tutela, ma
“costituenti la cornice ambientale di beni culturali direttamente tutelati”.
IMPRESE
OPERANTI NEL SETTORE DEGLI ARMAMENTI, CONTRIBUTO ANNUO DI 500 EURO - D.M. 10
ottobre 2012
(Ministero della Difesa - Gazzetta
Ufficiale 10 novembre 2012, n. 263 )
È stata fissata a 500 euro la misura del contributo annuo dovuto per il
2013 dalle imprese (o consorzi di imprese) operanti nel settore della
progettazione, produzione, importazione, esportazione, manutenzione e
lavorazione connesse ai materiali di armamento, ai fini dell'iscrizione nel
registro nazionale delle imprese, di cui all'art. 44, comma 1, del Codice
dell'ordinamento militare (D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66).
PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE: SAVONA, NUOVO SERVIZIO PER L’EXPORT - Comunicato Stampa 7
novembre 2012
(Camera di Commercio di Savona )
La Camera di Commercio di Savona ha presentato “Cert’ò”, un nuovo
servizio telematico camerale utilizzabile dalle imprese esportatrici della
provincia per la richiesta online dei certificati di origine delle merci. In
tal modo l’accesso fisico agli sportelli sarà necessario soltanto per il ritiro
del certificato.
TERZO
SETTORE
ONLUS
E ODV, PRONTO IL MODELLO PER CHIEDERE I CONTRIBUTI - Comunicato Stampa 12
novembre 2012
(Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali )
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato le linee
guida e i modelli utilizzabili dagli enti del Terzo Settore per la richiesta di
contributi per l’acquisto di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a
strutture sanitarie pubbliche, ai sensi dell’art. 96 della L. 21 novembre 2000,
n. 342 e del D.M. 14 settembre 2010, n. 177. Destinatari della misura sono le
associazioni di volontariato (purché costituite in forma di associazione o
nelle forme previste dall'art. 3 della L. 11 agosto 1991, n. 266), iscritte nei
registri di cui all'art. 6 della medesima legge, nonché le Onlus in possesso
dei requisiti di cui all'art. 10 del D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte
all'Anagrafe unica delle Onlus.
TRIBUTI
SPECIALI
NUOVA
MISURA DEI DIRITTI AEROPORTUALI - D.M. 25 luglio 2012
(Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti - Gazzetta Ufficiale 12 novembre 2012, n. 264 )
Modificata la misura dei diritti aeroportuali, di cui al D.M. 11 novembre
2011, n. 391, per tener conto della modifica del tasso di inflazione
programmata 2011 (2 per cento invece di 1,5 per cento). La nuova misura dei
diritti aeroportuali si applica se i concessionari hanno presentato entro il 31
dicembre 2011 un’istanza completa di stipula del contratto di programma.
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