Recuperabili le spese fino a 200mila euro
Con decorrenza dal periodo d’imposta 2008, scatteranno le nuove regole relative alle spese di rappresentanza. Il decreto attua le modifiche al comma 2 dell’articolo 108 del Tuir introdotte dalla Legge 244/2007. Il decreto identifica i requisiti di inerenza e congruità delle spese di rappresentanza anche in funzione della natura e della destinazione delle stesse, del volume dei ricavi dell’attività caratteristica dell’impresa e dell’attività internazionale dell’impresa. Il provvedimento introduce le regole fiscali con doppio limite alla deducibilità: il primo legato ai ricavi per cui risultano deducibili le spese sostenute nei limiti del 2% dei ricavi e proventi dell’impresa e il secondo, in valore assoluto, per cui l’importo calcolato non può essere mai superiore a 200mila euro.
Con decorrenza dal periodo d’imposta 2008, scatteranno le nuove regole relative alle spese di rappresentanza. Il decreto attua le modifiche al comma 2 dell’articolo 108 del Tuir introdotte dalla Legge 244/2007. Il decreto identifica i requisiti di inerenza e congruità delle spese di rappresentanza anche in funzione della natura e della destinazione delle stesse, del volume dei ricavi dell’attività caratteristica dell’impresa e dell’attività internazionale dell’impresa. Il provvedimento introduce le regole fiscali con doppio limite alla deducibilità: il primo legato ai ricavi per cui risultano deducibili le spese sostenute nei limiti del 2% dei ricavi e proventi dell’impresa e il secondo, in valore assoluto, per cui l’importo calcolato non può essere mai superiore a 200mila euro.
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