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Visualizzazione dei post da giugno, 2014

Via al bonus per gli investimenti in macchinari nuovi

Al via il bonus per gli investimenti in macchinari nuovi. Il  D.L. n. 91/2014  ha infatti dettato le regole per l’agevolazione che consiste in un credito d'imposta pari al 15 per cento del costo dei beni strumentali della categoria «Ateco - Divisione 28 » eseguiti dal 25 giugno 2014 sino al 30 giugno 2015, per la quota eccedente la media degli investimenti eseguiti negli ultimi cinque anni, da utilizzare anche in compensazione in tre quote annuali di pari importo, con esclusione (per la determinazione della media) dell'esercizio in cui l'investimento è stato maggiore. L'incentivo spetta a tutti gli operatori economici con reddito d'impresa  che acquisiscono, con qualsiasi modalità, beni strumentali inquadrabili nella divisione «28» della tabella di «Ateco 2007 (1) » e di importo unitario superiore a 10.000 euro. (1)  ( http://www3.istat.it/strumenti/definizioni/ateco/ateco.html?versione=2007.3&codice=C-28 )

Sostegno all'imprenditoria femminile: nuova intesa

Siglato il 4.06.2014 un nuovo protocollo d'intesa tra ABI, Ministero e tutte le Associazioni di Categoria per sostenere e incentivare le imprese femminili.  L'ABI – Associazione Bancaria Italiana ha promosso unitamente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le pari opportunità - Ministero dello sviluppo economico e a tutte le Associazioni di Categoria delle imprese, un patto di collaborazione per favorire l'accesso al credito da parte delle imprese a prevalente partecipazione femminile e delle lavoratrici autonome. Spetta ora agli intermediari finanziari interessati aderire all'accordo, tramite la definizione e accantonamento di un plafond finanziario destinato alla concessione di finanziamenti, a condizioni competitive rispetto al mercato, per sostenere le imprese femminili secondo tre linee di intervento: "Investiamo nelle donne" – finanziamenti finalizzati a realizzare nuovi investimenti, materiali o immateriali, per lo sviluppo d

Obbligo Pos dal 30 giugno

Premessa L’obbligo di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito è stato oggetto, nei giorni scorsi, di ulteriori interventi normativi, questa volta fortunatamente concretizzatasi in un rinvio dei termini. Con l’approvazione, infatti, da parte del Senato della conversione del decreto Milleproroghe in legge, è stato finalmente fissato il rinvio dei termini al 30 giugno 2014 . Un passo indietro Al fine di poter comprendere l’innovazione introdotta, è necessario fare un passo indietro e ripercorrere l’intera vicenda. Il provvedimento in oggetto è stato, infatti, emanato in attuazione dell’art. 15 del D.L. n. 179 del 2012 (il cosiddetto “Decreto Crescita 2.0” ). Tuttavia, sebbene le finalità inizialmente previste erano quelle di favorire i consumatori nei pagamenti, ridurre l’uso del contante per accrescere tracciabilità e sicurezza delle transazioni , il nuovo obbligo ha sin da subito destato moltissime perplessità, soprattutto tra i professionisti,

rassegna fiscale periodica

IN BREVE ·          Unico 2014: proroga per i soggetti interessati dagli studi di settore ·          Rebus scadenza per la TASI: proroga per la prima rata (ma non per tutti) ·          Esenzione IMU sul “magazzino” delle imprese edili ·          Ravvedimento IMU ·          Comunicazione relativa al regime di tassazione del consolidato nazionale ·          TUR allo 0,15% ·          Pubblicato l’elenco degli enti ammessi ai fondi del 5 per 1000 ·          Agevolazioni fiscali per imprese di autotrasporto ·          Liquidazione SRL “semplificata” APPROFONDIMENTI ·          Proroga per i versamenti di UNICO, ma solo per i contribuenti assoggettati agli studi di settore ·          Esenzione IMU sul “magazzino” delle imprese edili: dichiarazione entro il 30 giugno 2014 IN BREVE RISCOSSIONE E VERSAMENTI Unico 2014: proroga per i soggetti interessati dagli studi di settore