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Visualizzazione dei post da maggio, 2008

Studi di settore, contraddittorio trasparente e "personalizzato"

Arriva il vademecum per i contribuenti “non congrui” che non si adeguano ai risultati dello studio di settore, in presenza di cause giustificative dello scostamento, e per i professionisti ed altri intermediari che attestano la sussistenza delle cause medesime. L’Agenzia delle Entrate ha predisposto un elenco di riferimento ‘aperto’ e ‘integrabile’ delle cause che giustificano la eventuale non congruità rispetto alle risultanze degli studi di settore, anche con riguardo all’applicazione dei nuovi indicatori di normalità, che il contribuente può evidenziare nel campo ‘Annotazioni’ del modello di comunicazione dei dati rilevanti per l’applicazione degli studi di settore. L’elenco, allegato al presente comunicato, fornisce le descrizioni sintetiche delle varie circostanze, già enucleate nelle circolari n. 31/E e 38/E del 2007 ed ulteriormente dettagliate. Le descrizioni sono ripartite in tre categorie: • non normalità economica riferibile ai singoli indicatori; • marginalità economica;

L'Iva non pesa sugli acquisti dei turisti extraUe per i beni destinati all'uso personale e familiare

Entro quattro mesi va restituita al cedente la fattura munita del visto doganale di uscita dalla Comunità Come è noto, per gli acquisti di beni di consumo effettuati in Italia, i viaggiatori stranieri, residenti o domiciliati fuori della Comunità europea, quando ricorrono i presupposti stabiliti dall'articolo 38-quater del Dpr 633/1972, non sono gravati dell'Iva. Più precisamente, per tali acquisti, la normativa italiana non prevede un sistema di rimborso dell'imposta da parte dell'Amministrazione finanziaria, ma la loro diretta detassazione ad opera del venditore nazionale. La legge 28/1997, fra l'altro, ha ampliato la platea dei contribuenti che hanno diritto all'agevolazione, riconoscendo il beneficio anche ai cittadini di nazionalità italiana residenti o domiciliati fuori della Comunità (ad esempio, in Svizzera) per ragioni di lavoro. In particolare, per non far gravare l'Iva sul viaggiatore extracomunitario, il legislatore ha previsto due distinte proce

Sulla rappresentanzà tetto alla deducibilità

Recuperabili le spese fino a 200mila euro Con decorrenza dal periodo d’imposta 2008, scatteranno le nuove regole relative alle spese di rappresentanza. Il decreto attua le modifiche al comma 2 dell’articolo 108 del Tuir introdotte dalla Legge 244/2007. Il decreto identifica i requisiti di inerenza e congruità delle spese di rappresentanza anche in funzione della natura e della destinazione delle stesse, del volume dei ricavi dell’attività caratteristica dell’impresa e dell’attività internazionale dell’impresa. Il provvedimento introduce le regole fiscali con doppio limite alla deducibilità: il primo legato ai ricavi per cui risultano deducibili le spese sostenute nei limiti del 2% dei ricavi e proventi dell’impresa e il secondo, in valore assoluto, per cui l’importo calcolato non può essere mai superiore a 200mila euro.

Bonus affitto, l'eccezione non è di casa

Ok alla detrazione per i contratti ante '98 tacitamente rinnovati e per quelli stipulati dopo anche se privi di riferimento alla legge 431 Detrazione per canoni di locazione senza eccezioni. Lo sconto fiscale introdotto dalla Finanziaria 2008 per le spese di affitto dell'abitazione principale spetta anche se il contratto è stato stipulato prima dell'entrata in vigore dell'ultima legge sulle locazioni, la 431/1998, ai sensi di precedenti norme (leggi 392/1978 e 359/1992), e automaticamente prorogato per gli anni successivi. Della stessa agevolazione può usufruire anche il contribuente titolare di un contratto di locazione che - benché stipulato dopo l'entrata in vigore della 431 - non contiene riferimenti alla stessa legge o addirittura rimanda a norme precedenti. Questa, in sintesi la risposta fornita dall'Agenzia, con la risoluzione n. 200/E del 16 maggio, a un Caaf che chiede chiarimenti in merito al "bonus" per le spese di affitto previsto dal nuovo

Triplo percorso per fissare le rate

La direttiva Equitalia 3597 del 13 maggio 2008 (si veda Edicola di ieri) ha come obiettivo quello di mettere ordine nella procedura di recupero dei 978 milioni di euro di tasse relative a 24mila posizioni già finite nelle cartelle di pagamento e per le quali i contribuenti hanno chiesto un piano di rateizzazione nei primi tre mesi del 2008. Lo scopo è quello di mettere a segno una procedura semplificata per i piccoli debitori dell’Amministrazione finanziaria in crisi di liquidità e, allo stesso tempo, creare percorsi diversificati e più formali per i crediti esattoriali di maggiore dimensione nei confronti di persone fisiche e società individuali o società di capitali. Quindi, da una parte, si cerca di improntare alla massima flessibilità il rientro dei debiti di piccole dimensioni. E’ stato aumentato il range degli aventi diritto anche se rimangono inalterati i criteri per essere ammessi alla dilazione: è sufficiente che il contribuente in mora presenti una “richiesta motivata” per ot

"Nuove agevolazioni fiscali per la famiglia" (Quali sono e come possono essere fruite)

Nei prossimi giorni sarà disponibile presso tutti gli uffici locali dell'agenzia delle Entrate “Nuove Agevolazioni fiscali per la famiglia”, il secondo numero del 2008 del periodico bimestrale "l'agenzia informa". L'opuscolo potrà essere ritirato anche al ForumPA, la mostra/convegno dei servizi resi dalle Amministrazioni pubbliche a cittadini e imprese, in programma a Roma dal 12 al 15 maggio. La guida tratta gli argomenti che maggiormente attirano l'interesse della famiglia: la casa, le detrazioni Irpef per i familiari a carico e per i redditi di lavoro, le spese che riducono l'imposta. L'obiettivo è quello di informare i contribuenti sulle principali novità ed evitare che si rinunci ai benefici per mancanza o scarsa conoscenza degli stessi. Particolare attenzione è posta alle misure contenute nell'ultima legge finanziaria, quali, ad esempio, le nuove detrazioni per i contratti di affitto e quella per le famiglie numerose, nonché le proroghe delle