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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

beni ceduti gratuitamente

validità ravvedimento operoso (non corretto)

La buona fede salva la correzione (Il Sole 24ore del 22 ottobre 2012) La Commissione tributaria di Vicenza, con la sentenza n. 79/03/12 del 17 settembre 2012, ha stabilito la validità di un ravvedimento operoso pur in presenza di un esiguo errore nel calcolo degli interessi dovuti in quanto era evidente la volontà espressa dal contribuente di avvalersi della normativa sul ravvedimento. Al contribuente era stata inviata una cartella che era stata emessa per mancato riconoscimento del ravvedimento operoso eseguito in quanto era stata riscontrata la presenza di un errore nel calcolo degli interessi. Per i giudici veneti, nei rapporti tra l'Amministrazione finanziaria e i contribuenti si deve sempre tenere conto del principio di collaborazione e di buona fede e la riscossione della sanzione di natura pecuniaria deve improntarsi su criteri di ragionevolezza ed equità, tenendo pertanto in considerazione l'esigua differenza degli interessi erroneamente calcolati ed effettivamente

Certificazione dei crediti della PA: la procedura è online

Premessa   Per favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della P.A., i “decreti certificazione” attuano l’obbligo per lo Stato, gli enti pubblici nazionali, le regioni, gli enti locali e gli enti del Servizio Sanitario Nazionale di certificare , su istanza del creditore, gli eventuali crediti relativi a somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti . Chi può presentare l’istanza  L’istanza di certificazione può essere presentata da chiunque , società, impresa individuale o persona fisica , vanti un credito non prescritto, certo, liquido ed esigibile , scaturente da un contratto avente a oggetto somministrazioni, forniture e appalti nei confronti di una P.A. Fermo restando il requisito di non prescrizione del credito, le norme non indicano alcun termine entro il quale inoltrare le istanze di certificazione . Non sono in ogni caso certificabili le somme relative a debiti fuori bilancio delle amministrazioni . A qu

Storia della soglia per l'utilizzo del denaro contante

RIFERIMENTO NORMATIVO PERIODO DI VALIDITÀ VARIAZIONE LIMITE (in Euro) Articolo 49, Dlgs 231/2007 dal 30.04.2008 da 12.500,00 a 5.000,00 Articolo 32, Dl 112/2008 dal 25.06.2008 da 5.000,00 a 12.500,00 Articolo 20, Dl 78/2010 dal 31.05.2010 da 12.500,00 a 5.000,00 Articolo 2, Dl 138/2011 dal 13.08.2011 da 5.000,00 a 2.500,00 Articolo 12, Dl 201/2011 dal 06.12.2011 da 2.500,00 a 1.000,00 SANZIONI Limitazioni all'uso del contante e dei titoli al portatore (Dlgs 231/2007, articolo 49) Dlgs 231/2007, Articolo 58 - comma 1, 2 e 7- bis Importo della violazione da 1.000,00 euro a 50.000,00 euro Importo della violazione superiore a 50.000,00 euro Contanti (articolo 49, comma 1) dall'1% al 40% dell'importo trasferito dal 5% al 40% dell'importo trasferito Assegni bancari e postali (Articolo 49, comma 5) dall'1% al 40% dell'importo trasferito dal 5% al 40% dell'importo trasferito Assegni circol

Nuovo regime dell'Iva per Cassa

Nuovo regime dell’Iva per cassa dal 1° dicembre 2012, i primi chiarimenti del Fisco Disponibile il   decreto ministeriale   che - in attuazione dell’art. 32-bis   del D.L. 22 giugno 2012 , n. 83, convertito, con modificazioni, dalla   L. 7 agosto 2012 , n. 134   - detta la disciplina della liquidazione Iva per cassa, applicabile alle operazioni effettuate dal 1° dicembre 2012. Il decreto è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. La NUOVA “IVA per CASSA”   CHI PUÒ OPTARE per il NUOVO REGIME   Soggetti che nell’anno solare precedente hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 2 milioni di euro. Attenzione In caso di inizio di attività rileva la previsione di realizzare un volume d’affari entro i limiti indicati.   SUPERAMENTO del LIMITE   Se nel corso dell’anno viene superato il predetto limite, il nuovo regime non si applica alle operazioni attive e passive effettuate a partire dal m

rassegna fiscale periodica

FOCUS 1.        Censimento industria e servizi, istituzioni e non profit 2.        Responsabilità fiscale del committente/appaltatore 3.        Rivalutazione aree fabbricabili (da L. n. 266/2005) 4.        Ufficiale la proroga della dichiarazione IMU al 30 novembre 5.        Il contratto a progetto nei call center 6.        Legge di stabilità 2013 NOTIZIE FLASH ACCERTAMENTO -       Accertamento induttivo, sulla “grave discordanza” dagli studi di settore interviene la Cassazione ADEMPIMENTI -       Versamenti: il 22 ottobre debutta il nuovo F24 Enti pubblici AGEVOLAZIONI -       Calamità naturali: terremoto Emilia, è in Gazzetta la proroga dei versamenti al 16 dicembre -       In arrivo lo “sblocca crediti” per le Pmi piemontesi -       Immigrazione, dal 19 ottobre al 7 dicembre è possibile presentare le domande per i fondi Fei -       Credito d’imposta per nuovi investimenti in Sicilia, dal 15 al 25 ottobre le istanze di rinnovo -