Le perdite reiterate non sono sufficienti per provare una gestione antieconomica per attivare l'accertamento induttivo
Le perdite reiterate in più esercizi non bastano da sole a configurare una gestione antieconomica e non possono supportare di per sé una rettifica con il ricorso all'accertamento induttivo. A precisarlo la sentenza 96/44/12 della Ctr Lombardia.
La vicenda alla base della controversia è scaturita da un avviso di accertamento emesso nei confronti di una società per l'anno d'imposta 2004. L'ufficio ha contestato con il metodo induttivo i ricavi in base alle risultanze degli studi di settore, ritenendo che le perdite generate in più esercizi consecutivi erano sintomo di una condotta antieconomica tale da fondare la rettifica. Tuttavia, dopo diversi esercizi chiusi negativamente, è stata avviata la liquidazione della società. E il liquidatore ha impugnato l'avviso di accertamento
Di Laura Ambrosi - in Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2012-10-01/rosso-basta-rettifica-064257.shtml?uuid=AbvXLPmG&fromSearch
Di Laura Ambrosi - in Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2012-10-01/rosso-basta-rettifica-064257.shtml?uuid=AbvXLPmG&fromSearch
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