Passa ai contenuti principali

Cedolare Secca sugli affitti

Come anticipato dal comunicato stampa del 6 aprile scorso e diffuso mercoledì, ieri l'Agenzia delle Entrate ha emanato il Provvedimento che illustra le modalità di esercizio dell'opzione per la cedolare secca sugli affitti e di versamento dell'imposta sostitutiva. Con il medesimo provvedimento è stato inoltre approvato il modello di comunicazione.

In estrema sintesi a decorrere dall’anno 2011 il canone di locazione relativo ai contratti stipulati per immobili a uso abitativo (e relative pertinenze affittate congiuntamente) potrà essere assoggettato, su opzione del locatore, a una nuova imposta fissa del 21% (o del 19%) sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali.

Misura della cedolare secca

ALIQUOTA

AMBITO di APPLICAZIONE

21 per cento

Contratti a canone libero (1)

19 per cento

Contratti a canone concordato (1) (2)

(1) Ai sensi della L. 9 dicembre 1998, n. 431.
(2) Per i Comuni ad alta densità abitativa.

La cedolare secca (salvo modifiche in fase di approvazione definitiva) andrà calcolata sul canone di locazione annuo stabilito dalle parti (100% senza alcuna riduzione forfettaria). Si precisa che la vigente normativa fiscale sulle locazioni per immobili a uso abitativo prevede una detrazione forfettaria del 15% del canone annuo percepito, che sale al 40,5% per i cosiddetti "contratti concordati" per le abitazioni ubicate nei Comuni ad alta tensione abitativa (Legge 431/98).

Soggetti che possono optare per la cedolare secca

SOGGETTO

POSSIBILITÀ di ESERCITARE l'OPZIONE

Persone fisiche

SI (1)

Lavoratori autonomi

NO

Imprese

NO

(1) Semprechè siano proprietarie dell’immobile o titolari di diritti reali di godimento di unità immobiliari abitative locate.

Immobili interessati dal nuovo regime fiscale

Tutti gli immobili adibiti ad uso abitativo, e quindi con accatastamento da A1 a A11. Sono comunque esclusi gli immobili classificati come A10 (uffici). Il regime si estende alle pertinenze.

Opzione per la cedolare secca

Le modalità di esercizio dell'opzione da parte del locatore sono differenti a seconda della data di registrazione del contratto di locazione:

DATA di REGISTRAZIONE

MODALITÀ di ESERCIZIO dell'OPZIONE per la CEDOLARE SECCA

Dal 7 aprile 2011

Attraverso il software Siria (1) (2)

Precedente al 7 aprile 2011

In dichiarazione dei redditi del prossimo anno (Unico o 730/2012) per i contratti non soggetti ad obbligo di registrazione

Attraverso il modello cartaceo 69 per gli altri casi

(1) Servizio Internet per la Registrazione dei contratti relativi a Immobili adibiti ad Abitazione.
(2) Disponibile da oggi.

Modalità di presentazione dell'opzione

MODALITÀ

CONDIZIONI

Modello approvato con Provvedimento
Direttore Agenzia Entrate 7 aprile 2011 (1)

· sia i locatori che i conduttori non siano più di tre e tutti i locatori aderiscano alla cedolare;

· si tratti di una sola unità abitativa con non più di tre pertinenze;

· tutti gli immobili presenti nel contratto siano censiti con attribuzione di rendita;

· il contratto disciplini esclusivamente il rapporto di locazione

Presentazione agli uffici dell’Agenzia delle Entrate di due copie cartacee del modello 69 per la richiesta
di registrazione degli atti e per gli adempimenti successivi (2)

In tutte le altre ipotesi

(1) Il modello, composto da due pagine, deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica.
(2) Può sostituire la Comunicazione Dati Catastali (Cdc).


Attenzione
Se il contratto di locazione riguarda sia immobili abitativi per i quali viene esercitata l’opzione, sia altri immobili esclusi dalla stessa, l’imposta di registro deve essere calcolata soltanto sui canoni riferiti a questi ultimi immobili (o, se il canone è pattuito unitariamente, sulla parte di canone imputabile a ciascun immobile in proporzione alla rendita).

Commenti

Post popolari in questo blog

Voucher Sportivo da €500 per Giovani 6-18 Anni – Scadenza 16 Maggio 2025

la Regione Lazio, in collaborazione con Sport e Salute, offre un’opportunità unica per i giovani residenti nel territorio:  Voucher Sportivi da €500  per attività fisica gratuita presso associazioni sportive accreditate. Ecco tutte le informazioni per partecipare: CHI PUÒ BENEFICIARE? Giovani tra  6 e 18 anni  (compiuti entro la data di domanda). Residenza in un Comune della  Regione Lazio . Priorità a nuclei familiari con  ISEE ≤ €50.000  (valido per l’anno in corso). COME PARTECIPARE? Accedi alla Piattaforma : Collegati a  https://bandi.sportesalute.eu   dalle ore 16:00 del 17/04/2025 alle 16:00 del 16/05/2025 . Autenticati con  SPID  o  CIE . Compila la Domanda : Inserisci i dati del destinatario (nome, cognome, codice fiscale, residenza, ISEE). Per minori, carica: ISEE del nucleo familiare  (rilasciato dall’INPS). Mo...

ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero

  Hai un'idea imprenditoriale? Con ON puoi farla partire con un finanziamento agevolato! Sei giovane e vuoi lanciarti nel mondo dell’impresa? Sei una donna con un progetto da realizzare? Oppure hai già una micro o piccola impresa, ma vuoi farla crescere? Allora l’incentivo ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero potrebbe essere la spinta che ti serve. Invitalia ha messo in campo un pacchetto di agevolazioni per sostenere nuove attività imprenditoriali o per ampliare imprese già esistenti composte in prevalenza da giovani under 36 o da donne di tutte le età . A chi si rivolge ON? Micro e piccole imprese costituite da non più di 5 anni Con compagine sociale composta in maggioranza da: Giovani tra i 18 e i 35 anni Donne di qualsiasi età Anche persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa dopo l’ammissione all’incentivo Cosa finanzia ON copre investimenti in: Industria e artigianato Servizi e commercio Trasformazione di prodotti agricoli Turismo e valorizzazione del p...

Classificazione Ateco 2025 – Aggiornamenti e Azioni Necessarie

A partire dal 1° gennaio 2025 , entrerà in vigore la nuova classificazione Ateco, che rappresenta un aggiornamento importante per tutte le imprese italiane. Questa revisione ha lo scopo di: Adeguare i codici delle attività economiche alle nuove realtà di mercato, come innovazione tecnologica, transizione ecologica e digitalizzazione; Uniformare i sistemi di classificazione a livello europeo per facilitare comparazioni e analisi tra Stati membri. Cosa Cambia: Nuovi codici per settori emergenti: Verranno introdotti codici specifici per attività legate all’e-commerce, ai servizi digitali e alla sostenibilità ambientale. Settori già esistenti, come manifattura o servizi tradizionali, vedranno una riorganizzazione per una descrizione più accurata. Modifiche amministrative e fiscali: I nuovi codici influenzeranno moduli dichiarativi, fatturazione elettronica e comunicazioni all’Agenzia delle Entrate . Ogni impresa dovrà adeguare i propri sistemi contabili e amministrativi al nuovo codice ass...